I lavori per il consolidamento e messa in sicurezza del costone e per il ripristino del tratto crollato di Via Matrice si sono conclusi come da cronoprogramma il 26 novembre 2020. Anche la sottostante Via Burrone è stata sottoposta a massicce operazioni di rimozione dei detriti caduti in seguito al crollo.
Attualmente, si sta procedendo con ulteriori interventi di pulizia e messa in sicurezza, che comprendono il puntellamento di un immobile presente nell’area.
Via Matrice inizierà ad essere visitabile, poco alla volta. L’Amministrazione ha intenzione di coinvolgere in primis le scuole, partendo dagli studenti degli istituti tecnici. A gruppi, in maniera controllata.
<<Abbiamo avviato l’iter per la riperimetrazione della zona rossa, necessaria per la riapertura della strada ai pedoni - hanno dichiarato il Sindaco Vito Parisi e l’Assessore al Centro Storico Emiliana Bitetti - ci si avvarrà della Nucleo di coordinamento tecnico, a cui saranno presentate le relazioni finali sulla mitigazione del rischio idrogeologico del cantiere di Via Matrice e gli studi fatti in questi anni.
Gli eventuali interventi da parte dei privati per la messa in sicurezza dei locali di competenza saranno d'aiuto in tale processo.
Congiuntamente, si sta lavorando ad un piano di Protezione Civile di utilizzo di quelle aree. Ci sono stati i primi sopralluoghi per le forniture energetiche ed idriche.
Nel frattempo, stiamo lavorando al secondo progetto di mitigazione del rischio di 2,9 milioni di euro, finanziamento individuato dall’Ufficio Difesa del Suolo della Regione Puglia in favore del Comune di Ginosa per il 1° Stralcio “Centro Storico zona A” inserito nella piattaforma ReNDiS ISPRA (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo).
Il progetto esecutivo è in fase di sviluppo, e si pone come complementare al primo cantiere di Via Matrice, andando a completare tutta l’opera di consolidamento cominciata nel punto del crollo>>.
Comune di Ginosa