Giornate FAI di Primavera 2021: “Ginosa non apre le porte ai suoi siti identitari"

16/05/2021

Nonostante le restrizioni e la pandemia ancora in corso, il FAI-Fondo Ambiente Italiano, ha deciso di riaprire le porte alla bellezza e alla cultura, dando la possibilità ai Comuni di partecipare. Un’iniziativa molto importante che prevede il coinvolgimento di associazioni, scuole, volontari e imprenditori che mettono in mostra i loro prodotti tipici. Una grande opportunità per far conoscere e incrementare la visibilità delle propria città. Proprio per questo il FAI si è impegnato per un graduale ritorno alla normalità promuovendo la cultura e la bellezza. Due giorni dedicati il 15 e il 16 maggio (ieri e oggi). Una grande festa di piazza dedicata al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, 600 aperture in oltre 300 città in tutta Italia, nel pieno rispetto delle Norme di Sicurezza Sanitaria. Tra i comuni che hanno deciso di aderire a questa importante iniziativa la vicina Laterza, che ha deciso di riaprire il:“ Santuario Mater Domini e la Cripta di Santa Domenica”.

Nulla di fatto per Ginosa, nessun comunicato stampa di presentazione, nessuna Delibera di Giunta che parla di “Concessione Patrocinio Giornate Fai di Primavera 2021”, insomma, nessuna cifra da spendere solo un patrocinio e un po' di buona volontà…

Tra i luoghi da visitare si sarebbe potuto optare per: “ Il Villaggio Rivolta, la Chiesa Madre, la Torre Orologio a Ginosa e Torre Mattoni a Marina di Ginosa, insomma,  luoghi all’aperto nel pieno rispetto delle Norme di Sicurezza Sanitaria.

Aspettando Ottobre 2021, con le prossime giornate Fai d’Autunno…


M.C.O.