Il Cammino Materano, è un progetto che nasce con lo scopo ben preciso di portare un numero crescente di consumatori sul territorio, di proporre, attraverso la viabilità lenta, un nuovo modello di turismo, destagionalizzato ed ecosostenibile che permetta di valorizzare socialmente, culturalmente ed economicamente le aree interne, normalmente non interessate dai circuiti del
turismo tradizionale. “Solo viaggiando a piedi – spiega Lorenzo LOZITO, presidente dell’Associazione In Itinere aps, il soggetto gestore del Cammino - è possibile infatti entrare in contatto con la vera essenza del territorio, intesa come natura, storia, cultura, enogastronomia ed ospitalità. Il cammino è lo strumento perfetto per conoscere ed apprezzare pienamente tutte le risorse del territorio: le risorse naturali e quelle storico-archeologiche, le risorse culturali e quelle enogastronomiche, e infine anche le risorse umane (singole persone e comunità locali). Il cammino è, allo stesso tempo, una rete che collega tutte queste risorse al fine di promuoverne la conoscenza autentica attraverso un'esperienza, sostenibile dal punto di vista ambientale, e aperta a tutti coloro che amano la natura: sia agli adulti che ai bambini, sia ai turisti e sia a coloro che vivono nei territori attraversati dal cammino.”
Il Cammino Materano è un itinerario turistico-culturale costituito da sei differenti cammini che attraversano le regioni di Puglia, Basilicata, Molise e Campania. Tra gli itinerari la Via Ellenica e la via Jonica (in fase di costruzione) attraversano per intero la
provincia di Taranto.
E stamane intanto i presidenti di Confcommercio Taranto, Leonardo Giangrande, e In Itinere aps, Lorenzo Lozito, hanno firmato un protocollo d’intesa per attuare e promuovere anche sul territorio provinciale le attività del Cammino Materano. Un accordo finalizzato ad organizzare attività di promozione del turismo lento, di itinerari culturali e ad avviare un percorso di collaborazione legato ai temi del comparto outdoor e natura.
Il Cammino Materano, è un progetto di turismo sostenibile, riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali e Regione Puglia , fondatore della rete nazionale ‘Cammini del Sud’ che raccoglie i maggiori cammini del Mezzogiorno ed è un soggetto istituzionale a livello ministeriale. Sul territorio pugliese il Cammino si interfaccia con le Amministrazioni comunali e con numerosi GAL Il Cammino Materano – spiegano i fondatori - nasce da una semplice domanda di un pellegrino olandese …“Perché non si può camminare nel Sud Italia?” Effettivamente una risposta non c’era. Lui e gli altri membri dall’associazione In Itinere avevano da sempre percorso a piedi le aree interne del Mezzogiorno, ma mai avevano pensato di strutturare un cammino, di aprire una strada nuova unendo i frammenti di quelle antiche. E così, sfruttando anche la loro competenza di archeologi, di storici e guide ambientali, Angelo Fabio Attolico, Lorenzo Lozito ed altri si misero in marcia, in cammino (non a caso In Itinere), alla ricerca di queste vie, e iniziarono passo dopo passo
a costruire una viabilità contemporanea”. Il Cammino Materano diversamente dalla Via Appia o la Via Traiana, ha messo a sistema si legge sulla pagina ufficiale- strade secondarie romane, vie medievali, tratturi e sentieri, nell’intento di tenere insieme ed attraversare le sconosciute aree interne del Meridione d’Italia, per giungere nel cuore di un territorio, oggi considerato marginale, ma che per millenni è stato un centralissimo punto di equilibrio di popolazioni e culture diverse. La meta è Matera, passata dall’essere nel 1948 ‘una vergogna nazionale’ a ‘Capitale europea della Cultura’.
Nel 2020 a Matera, attraverso le vie del Cammino Materano, nonostante la pandemia, sono giunti più di 2000 visitatori che hanno reso il Cammino il più frequentato del Mezzogiorno , ed il quarto più fruito in Italia dopo la via Franchigena e le vie di San Francesco e degli Dei. All’incontro di stamane, introdotto dal direttore di Confcommercio, Tullio Mancino, hanno preso parte assieme ai due presidenti Giangrande e Lozito, Angelo Fabio Attolico (Regione Puglia – Dipartimento Turismo e Cultura), e Cosimo Miola, nella duplice veste di presidente provinciale delle Imprese dell’Ospitalità extra alberghiera di Confcommercio, e di referente sul territorio della via Jonica in fase di costituzione.
E per concludere una buona notizia per gli appassionati del turismo lento e dei cammini: sabato 15 maggio riaprono ufficialmente la Via Peuceta e la Via Ellenica del Cammino Materano. “Sono stati mesi difficili – commenta Angelo Fabio Attolico, - ma con fiducia nella scienza e amore per il territorio, non solo abbiamo continuato a curare i nostri percorsi, ma abbiamo cercato anche
di fare meglio dell'anno scorso.”