In occasione della European Week for Waste Reduction (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti), Kyma Ambiente e Comune di Taranto hanno organizzato una giornata dedicata alla sensibilizzazione sulla tutela del nostro mare. Grazie alla fondamentale collaborazione di Jonian Dolphin Conservation ed Ente Nazionale Sordi, una delegazione della onlus tarantina ha avuto la possibilità di imbarcarsi e di ispezionare il mar Piccolo. Gli esperti della Jonian Dolphin hanno guidato il gruppo alla ricerca di plastiche e microplastiche e hanno spiegato, grazie a una traduttrice in linguaggio LIS, l’importanza della cura delle nostre acque.
L’iniziativa, inserita nel circuito europeo della EWWR, è stata intitolata «Taranto, capitale del mare, protegge gli abitanti del Golfo». Durante la mattinata sono stati recuperati rifiuti di macroplastiche ed è stata effettuata una simulazione, in formato ridotto, di un campionamento delle acque con retini fitoplanctonici. I partecipanti hanno avuto la possibilità di osservare al microscopio il campione prelevato ed è stato illustrato il lavoro che viene effettuato ogni qual volta le imbarcazioni vengono utilizzate a scopi scientifici di questo tipo.
«Abbiamo voluto questa iniziativa per unire il mondo del sociale e la diffusione delle buone pratiche per una maggiore coscienza ambientale» ha commentato il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli «insieme all’amministrazione Melucci avevamo organizzato un programma molto più ricco di iniziative, ma per le note vicende purtroppo non è stato possibile realizzarle tutte e abbiamo dovuto ridurre gli eventi». Importante la collaborazione con la Jonian Dolphin Conservation: «Ringrazio Carmelo Fanizza e Vittorio Pollazzon per la loro opera preziosa a tutela del nostro territorio e ringrazio l’Ente Nazionale Sordi con il presidente della sezione di Taranto Francesco Lingesso». L’impegno di Kyma Ambiente continua: «Giornate come questa aiutano a far capire meglio quanto sia necessario che Taranto continui il suo lavoro verso la tutela dell’ecosistema e del nostro ambiente».