Giovedì 19 Maggio scorso, l’I.C. “ G.Deledda – S.G.Bosco” ancora una volta è stato protagonista di un bellissimo evento: il Progetto Continuità ha messo in scena uno spettacolo che ha visto coinvolti gli alunni dell’istituto. I bambini di 5 anni, gli alunni
di quinta primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado ad indirizzo musicale,sono stati i protagonisti assoluti di uno splendido pomeriggio. La Sala Convegni del plesso “Deledda” era gremito di genitori che non credevano ai loro occhi quando
hanno visto i bimbi di 5 anni suonare il flauto dolce. E bene si! Grazie al progetto continuità l’impossibile è stato reso possibile: hanno eseguito “La mia prima nota”, di genere classico, accompagnati dall’orchestra sinfonica ; “Batti quattro” in stile Jazz,
accompagnati da un trio Jazz; “Girotondo” in stile Folk ed infine “Il bidello infuriato” genere Rock, accompagnati da un gruppo Hard Rock. Naturalmente tutti gli accompagnamenti erano eseguiti dai ragazzi della secondaria. E’ toccato poi ai canti “L’amico è” e “Sogno una scuola” eseguiti dai bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia e dagli alunni della quinta classe, scuola primaria. Lo spettacolo
musicale e canoro è stato chiuso dall’Inno d’Italia suonato e cantato in diretta come ogni spettacolo che si rispetti. L’emozione si palpava nell’aria: i genitori entusiasti di una siffatta esperienza riservata ai propri figli; gli insegnanti soddisfatti per la performance degli alunni, soprattutto per la ricezione della musica da parte dei più piccoli e la conseguente risposta. Tutti si sono poi spostati nel cortile della scuola dove c’era un percorso ad ostacoli che attendeva i bambini dell’infanzia e quelli della primaria. Il percorso è stato svolto a coppia. Meraviglioso vedere l’attenzione del bambino più grande nei confronti dei piccoli: è stato messo in atto il sistema del
tutoraggio, riuscito benissimo.Questa attività si aggiunge a tutte le altre espletate durante l’anno scolastico e tutte pensate e svolte con un unico obiettivo: accompagnare il bambino al grado successivo di scuola, far vivere il cambiamento con serenità attraverso un passaggio
agevolato. Sincera gratitudine va agli insegnanti che credono fortemente in queste iniziative e che svolgono il loro lavoro con amore.
Addetto Stampa
Prof.ssa Lucrezia Di Tinco