LATERZA: " LOVE, LUST & DREAMS AMORE, LUSSURIA & SOGNI"

25/05/2017

Si inaugura domenica 28 Maggio alle ore 20:00 presso la sala “La Cavallerizza” del Palazzo Marchesale di Laterza, la mostra personale di Donato D'Eri. La mostra, proposta dalla Direzione Osmairm e patrocinata dal Comune di Laterza, è curata da Nicola Zilio della Chiave di volta soc. coop., con la preziosa collaborazione delle associazioni Insieme per Crescere e O.C. Arthemisia. La mostra sarà aperta sino all'11 Giugno e visitabile tutti i giorni dalle 18:00 alle 22:00.LOVE, LUST ; DREAMS AMORE, LUSSURIA SOGNI. L'esposizione si snoderà in un percorso di 35 opere visionarie, oniriche, a tratti caratterizzate da un realismo attuale, che si “offriranno” ai visitatori in un percorso colorato, capace di creare con un nuovo repertorio di simboli e grafismi, storie a metà tra realtà e sogno, che catapulteranno il visitatore in un mondo nuovo ed originale, un mondo visto attraverso gli occhi di Donato.
Donato traccia con una inseparabile biro, segni zigzagati, che dispone su fogli bianchi attraverso un ‘ordine caotico’. Nascono così architetture e personaggi mai banali che successivamente riempie, in maniera densa e corposa, con pastelli dalle cromie vivaci.
Un tipo di arte la sua che qualcuno ha definito “Arte Alienata” per la somiglianza stupefacente fra opere di molti pittori famosi, soprattutto delle avanguardie artistiche dei primi del 1900, ed elaborati di malati di mente, spesso considerati folli. Jean Dubuffet, nel 1945, definisce Art brut (arte grezza) le produzioni artistiche realizzate da non professionisti o ospiti degli ospedali psichiatrici che operavano al di fuori delle norme estetiche convenzionali (autodidatti, psicotici, prigionieri, persone completamente digiune di cultura
artistica). Egli intendeva, in tal modo, definire un'arte spontanea, un processo primitivo, senza pretese culturali e senza alcuna riflessione. Donato, massafrese classe 62, è un artista speciale; dal 1997 è ospite del Centro riabilitativo Osmairm e oggi, il suo universo visionario, fortemente grafico e mai banale, lo regala a noi, trasportandoci in un'atmosfera suggestiva ed emozionante, in un'altra dimensione che sembra magica.