Laterza: " Riapertura chiesa rupestre detta di Cristo Giudice”

Inaugurazione stasera alle 18:00

17/03/2016

Si inaugura giovedì 17 marzo 2016, alle ore 18:00, la chiesa rupestre detta di “Cristo Giudice”, riconsegnata al suoantico splendore dopo gli interventi di conservazione e valorizzazione, fortemente voluti dalla famiglia Dell'Orco e,in parte, finanziati dal Gal Luoghi del Mito.L'evento, organizzato dallo IAT di Laterza in collaborazione con le Officine Culturali Arthemisia, è patrocinato dalComune di Laterza, con la partecipazione del Fai e del Touring Club Italiano.La cerimonia di inaugurazione, presentata dal console del Tci Giovanni Colonna e dal presidente della DelegazioneFai di Taranto, si aprirà sulle dolci note del giovane violinista Tommaso Maiorano, sarà seguita da una visita guidatadel sito, e si concluderà con un momento di degustazione del vino Gnostro del Sol di Pi2Bio, a cura dell'enologo –sommelier Oronzo Urso, viceconsole del Tci. LA CHIESA RUPESTRE (Tratto da: Laterza Sacra di Dell'Aquila Carlo)Alla chiesa si accede da un ampio e suggestivo giardino. La pianta è scandita da un grosso pilastro centrale in duenavate; la navata principale ha un soffitto a schiena d'asino decorato a bassorilievo con una croce patente etermina con un'abside semicircolare non molto profonda orientata a nord. Nell'abside si osservano ancora letracce dell'altare alla latina, addossato alla parete, risparmiato durante lo scavo ed ora in parte distrutto. Nelcatino dell'abside è rappresentata una Déesis con il Cristo Pantocratore tra la Vergine e San Giovanni Battista. Leiscrizioni esegetiche sono in latino e identificano i personaggi. La Vergine e San Giovanni Battista sono in posizioneeretta, mentre il Cristo siede su uno scranno sul quale è adagiato un cuscino a rotolo. La mano destra è in attobenedicente, la sinistra regge un libro sul quale corre una iscrizione di difficile lettura. La navata laterale sinistrapresenta lacerti di affreschi, tra cui spicca, in alto, un volto di Santa, forse Santa Parasceve.Gli affreschi sono databili al XIV secolo come dimostrano il tratto pittorico che comincia a distaccarsi dai più rigidicanoni della pittura bizantina e le iscrizioni latine. 

Meeting Point: 18.30 Piazzale Santuario Mater Domini