Presentato ieri, in conferenza stampa dal sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane e dal delegato all’istruzione, Rocco D’Anzi, il nuovo tariffario del servizio mensa scolastica. Visto il successo della Festa della Mensa in Aprile, che ha offerto un giorno gratuito di mensa ai bambini della scuola dell’infanzia e considerata la necessità di garantire maggiori opportunità di partecipazione condivisa al sistema “mensa scolastica”, l’amministrazione è intervenuta al fine di ridurre il costo del ticket- mensa. L’intervento di revisione è di due tipi e riguarda la nuova tariffa del ticket mensa, che è stata ridotta di 50 centesimi per ogni fascia di reddito e la rimodulazione delle fasce di reddito che ha permesso un’ulteriore riduzione dei costi. Ci sono fasce, inoltre, come la prima, che usufruiscono dell’esenzione totale. C’è stato un abbassamento del ticket per i secondi figli che va da quaranta a cinquanta centesimi a fascia.“Questa ulteriore riduzione del costo del ticket mensa- ha affermato il sindaco Lopane- è un segnale ancora più significativo nelle politicheeconomiche che stiamo portando avanti da tempo: non solo riduzione dell’indebitamento comunale, ma anche riduzione delle tasse. E’ anche una opportunità culturale importante nell’ottica della promozione della socializzazione degli alunni. Crediamo fortemente che la formazione passa anche attraverso questi canali. Inoltre riteniamo fondamentale continuare ad investire nell’edilizia scolastica: a breve saranno completati i cantieri presso le scuole Michelangelo, Manzoni, Marconi e Dante, e partiranno nuovi interventi presso gli altri istituti per garantire la sicurezza delle strutture e degli alunni; gran parte di questi progetti sono stati realizzati con risorse intercettate attraverso bandi regionali e statali. A studenti, insegnanti, dirigenti e a tutto il personale scolastico va il mio augurio di buon anno scolastico.” “ Siamo intervenuti economicamente in maniera sostanziale- ha affermato il delegato all’istruzione, D’Anzi- La festa di Aprile è stata la dimostrazione di quanto sia importante investire sulla formazione. Far restare un bambino a mensa significa fargli svolgere ulteriori attività didattiche, promuovere la socializzazione e dare un’educazione nutrizionale. Il nostro obiettivo è promuovere queste attività e il sistema del tempo prolungato. Per questo stiamo pensando ad una nuova festa che sia un momento ludico e formativo con la presenza di un nutrizionista. La mensa è un momento di pausa, ma formativo allo stesso tempo. L’intervento di riduzione del ticket, da un lato garantisce un risparmio economico alla famiglia, dall’altro da una possibilità in più a chi prima non ha potuto usufruire del servizio.” Dopo il successo dello scorso anno rimane stabile l’utilizzo del ticket elettronico, ricaricabile senza limiti dai genitori che permetterà di ottimizzare i processi e migliorarne il servizio. Tra gli impegni prossimi dell’amministrazione c’è l’impiego di nuovi mezzi (scuolabus) per migliorarne i servizi, e di un possibile progetto, in via sperimentale, di riciclaggio del materiale utilizzato (stoviglie).