Lavoratore licenziato per aver condiviso uno screenshot riferito alla fiction “Svegliati Amore Mio”. Nessuna risposta da Arcelor Mittal. Usb, presidi a Taranto e a Roma"

Due i presidi organizzati dall’unione Sindacale di Base: proseguirà infatti quello avviato questa mattina alle 7.00 davanti alla direzione di Arcelor Mittal e intanto una delegazione raggiungerà la capitale insieme al coordinatore provinciale Franco Rizzo e a Riccardo Cristello, il lavoratore licenziato per aver condiviso uno screenshot riferito alla fiction “Svegliati Amore Mio”.
Alle 9.00 di oggi il lavoratore, accompagnato dall’avvocato Mario Soggia, ha incontrato i rappresentanti dell’azienda e, di fronte alla sua decisione di non voler presentare le scuse, certo di non aver fatto nulla di male, l’azienda ha fatto richiesta di una più articolata spiegazione di quanto accaduto, lasciando trapelare spiragli per la risoluzione della vicenda.
Abbiamo atteso tutta la giornata invano. Nessuna risposta è arrivata e questo ci impone di mantenere il presidio dinanzi allo stabilimento, ma anche di recarci domani sotto la sede del Ministero del Lavoro per chiedere al ministro Orlando di ascoltare la nostra versione dei fatti.
Siamo lieti di aver raccolto oggi la solidarietà del primo cittadino di Taranto, Rinaldo Melucci, che intorno alle 10.00 era con noi davanti ai cancelli della fabbrica. Presente all’odierna manifestazione anche Gianluigi Paragone che ha voluto mostrare con la sua presenza fisica la vicinanza al lavoratore coinvolto. Intervenute anche le associazioni Peacelink, Giustizia per Taranto, Madonna delle Grazie, Potere al Popolo.
Siamo ormai al termine di una giornata molto intensa e alla vigilia di un’altra, che si preannuncia altrettanto movimentata e che affronteremo con la consueta determinazione basata sulla necessità di difendere e tutelare i diritti dei lavoratori.

Coordinamento esecutivo Usb Taranto