“Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso.”

Come dice Fabrizio Caramagna, i libri sono importanti per farci evadere dalla realtà. Questo è ciò che pensa anche la nostra professoressa di lettere, Stefania Catucci, che conosce l’importanza della lettura e perciò ci invoglia a leggere più che possiamo. Tra le tante iniziative promosse dalla nostra scuola, vi è il Progetto Bancarellino finalizzato alla diffusione del piacere della lettura e

all’acquisizione di capacità di analisi critica dei testi letti. Nella nostra scuola, infatti, viene istituit auna giuria interna formata da studenti di tutte le classi della scuola secondaria I grado, i quali hanno il compito di leggere tutti i libri segnalati dalla sede del Premio Bancarellino. I nostri risultati vengono mandati a Pontremoli dove è presente una giuria formata dai rappresentanti delle più

autorevoli case editrice italiane che, tenendo conto delle nostre valutazioni, dichiara il vincitore del concorso. La nostra scuola, l’I.C. Calò, partecipa ormai da molti anni a questo concorso con lo scopo di migliorare la cultura degli studenti, accrescere il piacere per la lettura e aggiungere nuovi e preziosi volumi alla biblioteca scolastica. Come avviene solitamente, anche quest’anno ci siamo

riuniti in sala docenti per discutere dei voti dati dai nostri compagni ai vari libri. Quello che ha ricevuto il voto più alto è “A piedi nudi, a cuore aperto” di Paola Zannoner, che si è meritato un bel10! E a quanto pare tutti gli studenti italiani hanno votato per questo meraviglioso romanzo.La storia narra le vicende di Rachele, una ragazza come tutte, con le sue migliori amiche, la musica, i buoni voti a scuola, ma… all’improvviso nella sua vita si intrufola Taisir, una ragazzo che impara a conoscere attraverso i suoi occhi, profondi e neri, dietro ai quali si nascondono ferite antiche e dolorose, riguardanti la sua fede, il suo Dio e le sue origini. Lui infatti è un arabo musulmano, che si ritrova a combattere fermamente contro i pregiudizi che tutti hanno nei suoi confronti. Solo Rachele riesce a capirlo veramente e ad apprezzarlo senza giudicarlo, motivo per cui l’amicizia si tramuta velocemente in un sentimento molto più forte e meraviglioso: l’amore.Questo ci insegna che i sentimenti possono superare qualsiasi barriera, anche quella radicata del pregiudizio; il messaggio che l’autrice ha voluto trasmettere, infatti, è proprio questo. Il premio Bancarellino ci è molto utile per scoprire questi talenti meravigliosi e innamorarci dei loro personaggi. Speriamo che questo fantastico libro possa vincere, facciamo i nostri sinceri auguri di

buona fortuna all’autrice e necessitiamo di un nuovo meraviglioso volume (magari un sequel,perché no?) per appassionarci ancora di più al mondo della lettura!
Maria Cardinale – Giovanna Noia

Classe 3^A scuola secondaria I grado “G. Calò”