Subito dopo il varo dell’ormai più famoso DPCM della storia della Repubblica Italiana - che tra le altre cose ha sospeso le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale - la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, dalla sua pagina Facebook ha lanciato l’hashtag #lascuolanonsiferma. E non deve fermarsi! Dirigenti scolastici e docenti si sono attivati per erogare il servizio didattico ai propri alunni in modalità a distanza, con particolare attenzione alle specifiche esigenze degli
studenti con disabilità. Ciò ha creato comprensibili confusione, perplessità e stress dovuti ai contingenti problemi tecnico-organizzativi che questo cambiamento paradigmatico inevitabilmente comporta. L’Ordine degli Ingegneri di Taranto - in questo momento emergenziale senza precedenti - vuole fare la sua parte accanto ai ragazzi, alle famiglie e all’intero mondo della scuola.
Un team di esperti della Commissione ICT dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Taranto offre volontariamente la propria disponibilità. Gli Ingegneri tarantini supporteranno gli istituti scolastici della provincia che ne faranno richiesta per avviare e migliorare la qualità e l’efficacia della didattica a distanza (proposta lanciata anche da colleghi di altri Ordini: ad esempio Lecce). Le diverse piattaforme tecnologiche, presenti oggi sul mercato, offrono infatti la possibilità di attivare delle vere e proprie classi digitali (virtual classrooms) nelle quali i docenti incontrano virtualmente (in chat, in video-conference, ecc.) i propri alunni e con questi interagiscono spiegando, interrogando, assegnando compiti, somministrando test e verifiche o semplicemente ricevendo feedback testuali e/o
visivi). Ciò è importantissimo, soprattutto per non far perdere il contatto con la scuola ai nostri giovani e non vanificare gli sforzi di insegnanti e discenti finora fatti. Tra le tante soluzioni tecnologiche presenti... a quale affidarsi? Quali le caratteristiche e le funzionalità offerte dalle principali piattaforme digitali (gratuite e a pagamento)? Qual è la soluzione tecnologica migliore per la propria specifica realtà scolastica? Come procedere per avviare le prime classi virtuali con questa nuova modalità didattica? Per aiutare e supportare dirigenti scolastici e docenti, l’Ing. Nicola Rochira, segretario dell’Ordine, e l’Ing. D. Cristian Lentini, presidente della Commissione
ICT, hanno lanciato la proposta tra tutti gli ingegneri informatici: costituire un team di esperti al quale poter indirizzare le richieste di aiuto. “In questo periodo di estrema criticità è necessario che i nostri giovani continuino a formarsi e non perdano contatto con la scuola” è il commento del presidente dell’Ordine Ing. Giovanni Patronelli, riprendendo l’hashtag del Ministero.
Le scuole e gli istituti superiori interessati all’iniziativa possono inviare un’email all’indirizzo supportoICTdidattica@ordingtaranto.it. Una volta raccolte le manifestazioni di interesse delle istituzioni scolastiche, i dettagli
del servizio offerto saranno comunicati attraverso le pagine istituzionali dell’Ordine.