M5S i tre emendamenti giudicati "innamissibili"

03/03/2016

GLI EMENDAMENTI CHE NON CI HANNO PERMESSO DI DISCUTERE!

Ritenuti inammissibili, senza alcuna spiegazione, impedendoci di fatto di illustrarli, emendarli e votarli, il Presidente del Consiglio Loizzo ha detto che sono "sgangherati" e l'Assessore Nunziante che "non c'entrano nulla con la legge". Emiliano non sa, non vede e non sente.
NOI LI LASCIAMO GIUDICARE AI PUGLIESI!Il Reddito di Dignità è stato definito inefficace (http://goo.gl/R9in3Y) perfino da "Miseria Ladra", l'Associazione che ha ispirato il termine "DIGNITA" a Emiliano.

Con i nostri 44 emendamenti, noi abbiamo cercato di aumentare la platea dei beneficiari (da 20.000 a 120.000 famiglie) e anche il contributo (praticamente raddoppiandolo) e trovando le coperture tra tagli ai costi e privilegi della politica, riforma del welfare regionale, risorse non spese in capitoli di bilancio per cui erano state previste (abbiamo lavorato sui dati 2014 essendo gli ultimi disponibili: se ci avessero dimostrato che invece erano state spese nel 2015 e 2016, avremmo chiesto in che modo) e il residuo necessario, dai fondi europei (dagli assi VIII, IX e X del POR).

Hanno preferito approvare un provvedimento spot piuttosto che un serio‪#‎RedditoDiCittadinanza‬ regionale. Si sono rifiutati di tagliare i costi della politica: i loro privilegi. Noi non ci arrendiamo.