Un paese visto dai propri artisti più rappresentativi, scoprendo uno squarcio dell'anima attraverso giochi di luce, luoghi e persone, colte nell’attimo che si fa essenza, sguardo e fuga catturata dal colore.È quanto è accaduto a Ginosa Marina con la collettiva dal titolo “Marina Artist, organizzata dalla Pro Loco per promuovere pittori e talenti locali. Molto apprezzate le per formance maestri del pennello che hanno esposto, proiettando il loro essere e il loro sentire gli uomini e donne meridionali oltre i colori e le rappresentazioni.Grazia Allegretti compone quadri e lavori creativi con tecniche miste Damiano Putignano paesaggista che dipinge su tela prevalentemente con colori acrilici ma anche ad olio. Angela Maggi pinto dipinge paesaggi, ritratti e prevalentemente nature morte ad olio su tela con tecnica iperrealista.Daniela Dian dipinge con acrilici su tela e si ispira al Cantico dei Cantici e realizza Mosaici.Quando il territorio diventa una tavolozza di proiezione e di ispirazione individuale e collettiva. In contemporanea Ginosa Marina ha anche ospitato una personale di Angela Maggi pinto,Riflessi inanimati, il cui soggetto principale sono le nature morte e i ritratti colti nell'attimo della loro massima fioritura quando la luce li vivifica nell'attimo estremo in cui la morte li fa sfiorire quasi in un estremo atto di catarsi e di rinascita. “Dai miei quadri emerge la passione per le conchiglie e le nature morte, dice con ritrosia la pittrice marines, che voglio
immortalare nel momento del loro massimo splendore esaltandole con la luce dall'alto che riflette la loro forma Ispirati dal mare, vissuto e percepito dai loro colori come atomo e propulsione di un infinito interno ed esiziale, da cercare più che da raggiungere, questi artisti si sono guadagnati sul campo il diritto ampio ampi e platee.