Marina di Ginosa: " Sarà in dirittura d’arrivo il Comitato di Frazione? "

Attualmente ai Cittadini della Marina del Comune di Ginosa è preclusa la possibilità di una reale partecipazione alle decisioni che la stessa Amministrazione assume in merito alle tematiche marinesi nonostante le Leggi in vigore, recepite nello Statuto Comunale, prevedano l’obbligo per il

Comune di adoperarsi per favorire la partecipazione popolare. Lo scorso 21 maggio 2020, con una Proposta/Petizione rivolta al Sindaco del Comune di Ginosa, un gruppo di cittadini della Marina (187 firmatari), denominato “Parola ai Marinesi” ha richiesto

l’adozione del “Regolamento per il funzionamento del Comitato di Frazione” organismo quest'ultimo di partecipazione popolare che non prevede alcuna retribuzione per i suoi componenti.

L’istruttoria a breve si concluderà anche a seguito della nota del 20 marzo c.a. con cui il Responsabile di settore, trasmetteva ai proponenti una copia del regolamento predisposto per l’ultima condivisione prima della presentazione al consiglio comunale e per la sua discussione in aula. Copia che, revisionata e condivisa, è stata restituita in data 22 marzo.

A questo punto, non essendoci più grossi intoppi, è lecito sperare che, in uno dei prossimi consigli comunali, possa essere affrontata la discussione e, si spera, l’approvazione del tanto agognato regolamento. Sarà così possibile procedere all’indizione delle elezioni ed all’insediamento del nascente Comitato di Frazione, andando finalmente a colmare un vuoto ormai inaccettabile per la frazione e per la

sua comunità.

Il gruppo promotore, pertanto, nell’augurarsi che l’iter si possa finalmente concludere in maniera positiva ed in tempi molto brevi, invita tutti i cittadini, residenti o domiciliati nella frazione, a scaldare i motori ed a prepararsi a fornire il proprio prezioso contributo per proporre ed attuare idee e suggerimenti per la crescita della frazione.

La Partecipazione Democratica Popolare reca con sé solo vantaggi; per tutti!

Gruppo Promotore “Parola ai Marinesi”