Torre Mattoni,è diventata ufficialmente proprietà del Comune di Ginosa. Ieri pomeriggio è stato firmato l’atto per il passaggio ufficiale.
Le dichiarazioni del sindaco Parisi e dell’Ass. Bitetti.
Un’operazione resa possibile nell’ambito del federalismo demaniale culturale, che metterà quest’antica torre, utilizzata nel 1500 come avamposto difensivo dalle invasioni provenienti dal mare, al centro di un recupero capace di esaltare il valore storico e paesaggistico del bene promuovendo attività di formazione, ricerca, divulgazione ed escursionismo e riservando grande attenzione agli elementi naturalistici del sito che fa parte della Riserva Naturale Biogenetica “Stornara”.
L’iter ha visto dapprima la sottoscrizione della concessione tra Agenzia
del Demanio e Comune nel 2019, nel 2020 la firma dello schema d’accordo a Bari
presso il Segretariato Regionale per la Puglia MIBACT, l’approvazione
dell’apposito punto in Consiglio Comunale nel 2021 e oggi, infine, la
sottoscrizione dell’atto che sancisce il passaggio di Torre Mattoni al Comune
di Ginosa.
Grazie ad esso, sarà ora possibile attuare il programma di valorizzazione
della storica Torre costiera già redatto, che comprende la sua conservazione,
il recupero e la valorizzazione, nonchè la libera fruizione.
<<Questo è un momento storico per la comunità e per il territorio
di Marina di Ginosa - dichiara il Sindaco Parisi - sono in tanti a
conoscere questo luogo solamente di nome ma, purtroppo, non l’hanno mai
visitato o non sono riusciti ad accedervi.
Ed è per questo che tra le massime priorità vi è la fruibilità e accessibilità dell’area, nonchè la sua messa in sicurezza, il restauro e il recupero attraverso interventi mirati.
L’obiettivo, poi, sarà di dare vita a piani strategici di sviluppo
culturale, che comprendono attività di studio e ricerca, museali di
divulgazione, birdwatching, realizzazione di aree di sosta e ristoro, percorsi
tematici per mountain bike, trekking e molto altro ancora.
Ringrazio l’Agenzia del Demanio nella persona del Direttore Capobianco e la
Soprintendenza per la collaborazione e la sensibilità dimostrate, il Delegato
Sindaco Angelo Moro, l'assessore Emiliana Bitetti e tutti coloro che hanno
contribuito a creare questa proficua sinergia interistituzionale e a ottenere
un simile risultato.
Grazie anche a Ferdinando Strada, memoria storica di Marina di Ginosa, e alla guida naturalistica Tania Logroio, entrambi testimoni all'atto della sottoscrizione>>.
<<Quello di oggi, è il risultato di un iter avviato nel 2019 - aggiunge l’Assessore Bitetti - il programma di riqualificazione è stato il presupposto per dare poi seguito al passaggio di proprietà del bene da Stato a Comune, secondo quanto prevede la procedura del federalismo demaniale culturale.
Un altro tassello si aggiunge al piano di acquisizione dei beni storici, degli spazi e dei luoghi identitari di Marina di Ginosa. Dopo l’ex Batteria Toscano e l’ex tabacchificio, ora anche Torre Mattoni diventa di proprietà comunale.
A tutto ciò, si unisce anche l’iter già avviato in Regione grazie anche al Consigliere Regionale Marco Galante per l’istituzione dell’area naturale protetta per quanto riguarda le Pinete dell’Arco Ionico e il Lago Salinella, che comprende anche Torre Mattoni.
Questo permetterà non solo di salvaguardare queste splendide aree, ma anche di favorire nuove forme di turismo, come quello sostenibile e lento>>.