Il personale del Commissariato di Martina Franca è intervenuto in un negozio di frutta del centro cittadino dove era stata segnalata un’accesa lite tra un uomo ed una donna. Arrivati sul posto, ad attenderli all’ingresso del locale, una donna che, visibilmente
agitata e con il volto arrossato, ha raccontato di essere stata aggredita dal suo convivente e socio di maggioranza dell’esercizio commerciale dopo l’ennesimo litigio dovuto a crescenti problemi nel loro ménage familiare.
Dopo aver ascoltato le dichiarazioni della donna, che ha raccontato gli ultimi violenti episodi, durante i quali è stata minacciata dal suo convivente talvolta anche con una pistola, i poliziotti hanno deciso di approfondire la questione procedendo ad una perquisizione del locale, alla ricerca di eventuali armi e munizioni. Nel corso del controllo, all’interno di un cassetto posto sotto l’affettatrice, gli agenti
hanno recuperato e poi sequestrato, custoditi in una scatoletta di cartone, 25 proiettili cal. 7,65.
Le successive indagini hanno poi consentito di accertare che l’uomo, come inizialmente raccontato dalla sua convivente, si era reso responsabile di continui maltrattamenti nei confronti della donna spesso scaturiti da motivi legati alla loro convivenza che dopo i primi anni si era fatta alquanto burrascosa. Al termine di tutti gli accertamenti, l’uomo, un martinese di 50 anni, titolare del negozio, è stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.