Meetup M5S PARCHEGGI GINOSA. GLI ATTIVISTI LOCALI: “LA GESTIONE E’ STATA AFFIDATA A UN’AZIENDA IN ODORE DI CAMORRA, E’ QUESTO IL PUNTO!".

La replica degli attivisti

05/02/2016

“La questione è una” - dichiarano gli attivisti: “nel nostro Comune i parcheggi sono stati gestiti da una ditta oggetto di “tentativi di infiltrazione mafiosa” come specificato dalla Prefettura di Napoli. I primi responsabili, a nostro parere, per mancanza di attenzione sono quelli che governavano quando la gara è stata aggiudicata e soprattutto il Dirigente che ha firmato quella determina, le cui dimissione sono state richieste dalle stesse opposizioni la scorsa estate”. “L’assegnazione provvisoria alla Smart Project srl è avvenuta  quasi tre mesi prima della caduta dell’amministrazione comunale ed un intero consiglio comunale, opposizione compresa, ha sottovalutato il contenuto “conoscibile” della D.D n°2 del 05 febbraio 2015, e pubblicata sull’albo pretorio il 16 marzo 2015, relativa all’“aggiudicazione provvisoria” - precisano gli attivisti e puntano il dito contro la ex-amministrazione - “Ad oggi nessuno degli ex ha spiegato questo clamoroso errore,  potenzialmente pericoloso per le casse del comune e (soprattutto) per i cittadini. Anche questa é la “forza dei fatti!”.“Tutto questo si sarebbe potuto evitare vista la recidività della ditta assegnataria che sin dal 2011 si è resa protagonista di spiacevoli revoche di concessioni in altri comuni. Ci avete accusato di pressappochismo ma vi siete fermati alla determina pubblicata dopo la caduta dell’amministrazione De Palma”.Gli attivisti dei Meetup di Ginosa e Marina di Ginosa concludono dicendo: “il compito delle opposizioni è anche quello di vigilare sull’operato non solo della maggioranza ma della macchina amministrativa in generale, soprattutto in virtù dell’attuale sistema che attribuisce ampi poteri in capo ai dirigenti degli uffici a discapito degli organi elettivi. Quindi con Giunta e dirigente “distratti”, le opposizioni “integerrime” avrebbero dovuto svolgere le opportune indagini nell’interesse dei cittadini che rappresentano nel ruolo di contrappeso alla maggioranza e, in ultima analisi, informare l’opinione pubblica denunciando i fatti nelle sedi istituzionali con i mezzi istituzionali previsti dai loro poteri. 

E questo è un altro fatto!”.