Michelangelo Zanelli: "GLI SPUTI NON ARRIVANO ALLE STELLE"

Non ci fate bella figura

14/06/2016

Non sparate merda sui 5 stelle. Basta, non ne avete bisogno. Siete così bravi e competenti voi. Dopo anni e anni passati a Palazzo vorrei vedere! Qualche carta l'avrete pure imparata. Non posso credere che non vi resta altro che affossare dei ciucci ignoranti come noi per innalzarvi voi. Lo sappiamo. Col politichese siete i numeri Uno. Non è un problema. Avete ragione voi. Avete sempre avuto ragione voi. Sono vent'anni che avete ragione solo voi e tutti gli altri sono ciucci e ignoranti. Perchè è vero. Solo dei ciucci ignoranti come noi - che fanno una media di tre lauree ogni due persone - poteva riuscire a creare dal nulla un'alternativa vera, solida e partecipata alla città. Perchè finora non ce n'erano mai state di vere. E questo lo capisco, vi sconvolge. Non siete abituati a pensare che ci siano altri che possono pensare a parte voi.  Comprendo le vostre irritazioni e tutti i giochetti del mestiere. Non fanno male se vi abbraccio. Capisco che non si possono comprendere, affacciati dal Palazzo, i mutamenti nella cultura e i fermenti delle coscienze che desiderano evolversi in strutture sociali più solidali, più a misura d'uomo. L'acqua arriva sempre alla fine in cima. Non è un problema se non lo comprendete, per ora. Lo capisco, ci vuole il tempo che ci vuole. Per me, se volete, potrete continuare ad avere la vostra ragione su tutto. La stessa ragione che avete avuto cinque anni fa nel promettere una scuola materna a Ginosa Marina. Un servizio minimo essenziale, molto più dei bar che si vanno ad inaugurare. La Dolce Vita che rischiate di non poter più fare. Lo so. A questo punto tirerete fuori qualche carta come gli alunni sventolano la giustificazione firmata alla maestra. Chiacchiere e burocrazia. Mi spiace, non mi interessano più i perchè e i percome. So solo che non lo avete fatto l'asilo. E ciò che resta è un'insegna rotta da quattro anni. Punto. Resterà un sogno proibito per questi quattro indigeni della Marina. Come anche il porticciolo, ancora allo stato plastico o, sigh, il Parco Comunale: sta morendo, incorniciato d'estate da una im-mobilità urbana impazzita, di pedoni, bici, auto, corriere e passeggini tutti allegramente sulla stessa via. Il tabacchificio, spina (d'amianto?) nel cuore del paese. Più in là, dentro un tripudio di splendide strutture sportive per i giovani indigeni, s'erge fiera la Biblioteca Comunale, sogno di tanti padri marinesi che avete scordato. Magari fosse vero! Invero una cosa buona l'avete fatta per Ginosa Marina: il cimitero. Quella si fu grande conquista.  Bisogna però morir in fretta, altrimenti si resta senza posto.
"Quindi è evidente", formula a voi assai cara, che i più bravi, i più competenti resterete comunque e sempre voi. E io vi voglio bene lo stesso, veramente. E non come certe pagine di fb. Siete miei concittadini e mi piace vivere bene nel nostro paese. Salutarvi e sorridervi per strada. Però, non sparate merda sui 5stelle. Grazie, non vi serve. Anzi, credetemi, non ci fate una bella figura.
M.Z.