E’ stato collocato nella piazzetta tra via Matteotti e via Cantorata ed è stato inaugurato ieri sera (lunedì 10 agosto), il bassorilievo in marmo dedicato al dott. Pasquale Addabbo, scomparso nel 2007. Fu ufficiale sanitario e medico condotto, specialista ostetrico e ginecologo, medico di famiglia, grande uomo di cultura.
Oltre 3.000 i bambini, fatti nascere in casa delle partorienti, senza alcun supporto sanitario, avvalendosi unicamente della sua grande professionalità ed umanità. Raggiungeva i suoi pazienti anche in località lontane, affrontando strade di campagna impervie, in qualsiasi ora del giorno e della notte: per lui fare il medico era una missione.
Fu sempre vicino alla gente, grande sostenitore dei giovani, per i quali si rese promotore di diverse iniziative sportive. Presenza autorevole nella Dc degli anni che furono, fu grande uomo di spessore politico, anche se non scese mai in lista. Insignito dell’onorificenza di cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana nel dicembre del 1973, è stato un uomo che ha segnato, a Mottola, la storia di intere generazioni
L’associazione “Arte e Cultura”, presieduta da Giovanni Rogante, gli ha voluto dedicare un bassorilievo, realizzato dall’artista Maurizio Scorrano, a ricordo del suo incondizionato impegno per la cittadina mottolese. A benedirlo, il parroco don Franco Francavilla, durante una cerimonia ufficiale, presentata dalla collega Maria Florenzio.
Diversi, gli interventi: dal sindaco Luigi Pinto, che, con le figlie del dott. Addabbo, Gianna ed Adele, ha scoperto il bassorilievo, a quella del figlio Pino, direttore del reparto Oculistica del “Moscati” di Taranto; da S.E. mons. Cosimo Damiano Fonseca, accademico dei Lincei al prof. Pietro Dalena, ordinario di Storia Medioevale presso l’Università degli Studi della Calabria; dagli insegnanti Pierino Francavilla e Sebastiano Greco all’avvocato Enrico Viola, che fu direttore amministrativo dell’ospedale “Testa”di Taranto, quando Addabbo, sul finire degli anni ’70, ne divenne il presidente del Consiglio d’Amministrazione.