Natale in Puglia

16/12/2016

Nel programma  delle iniziative di InPuglia365, la prima  azione del Piano strategico del turismo per allungare la stagione turistica in Puglia, non poteva mancare uno spazio tutto dedicato al Natale. Tantissime iniziative gratuite per i turisti e per i cittadini pugliesi, organizzate in 28 progetti che coinvolgono 36 comuni della Puglia che con le loro proposte hanno vinto il bando di Pugliapromozione Inpuglia365. Come per le iniziative di “Un autunno dai mille colori”, sono tutte riunite in una cartoguida, che questa volta ha i toni del rosso delle feste, con tutti i dettagli e le informazioni, scaricabile dal portale www.natale.viaggiareinpuglia.it.
D’altronde da Nord a Sud la Puglia a Natale offre il meglio della sua tradizione, in primis con i presepi, dal più minuzioso e originale, come il presepe meccanico, passando per quelli viventi, con rievocazioni che acquistano nei diversi territori valenze del tutto particolari, fino alla magia degli artigiani  della cartapesta  e della terracotta. Il Natale è anche l’occasione per  andar per mercatini, ascoltare concerti e canti popolari, vedere spettacoli  teatrali e rievocazioni medievali e per partecipare a sagre enogastronomiche che ruotano attorno ai dolci natalizi ma  non solo.
“ E’ un dato di fatto la ricchezza del territorio pugliese, con i suoi  suggestivi e insoliti paesaggi invernali e i suoi attrattori culturali che, grazie a InPuglia365, potranno essere aperti e fruibili gratuitamente anche durante le feste quest’anno.  Così come è un dato di fatto la ricchezza delle tradizioni e delle iniziative che ruotano intorno alle feste natalizie – commenta l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone – Quello che cambia con la preziosa sinergia tra Regione Puglia, con InPuglia365, e  i Comuni e le Associazioni del territorio, è l’emergere finalmente di un unico  “racconto” di Natale in Puglia. Da un lato aumenta la consapevolezza dei pugliesi, e in particolare degli operatori turistici, di avere un patrimonio di beni e di tradizioni da valorizzare e abbinare all’offerta  per attrarre visitatori e turisti anche nei periodi  diversi da quello estivo, e dall’altro lato emerge lo sforzo di progettare insieme, pubblico e privati, iniziative legate alla tradizione, ma anche innovative nella formula. Far parte di un progetto come Inpuglia365 significa mettere insieme le forze, confrontarsi, guardare al di la del proprio campanile, pur rimanendo legati al proprio singolo territorio. E‘ una strada che abbiamo appena iniziato ma che ci porterà lontano e con soddisfazione di tutti, se sapremo crederci. La Puglia vuole investire sul turismo e sul territorio; per questo bisogna lavorare insieme e portare avanti step by step il Piano Puglia365. Non è facile; per tanto tempo ragionamento e azione sono stati portati avanti nella direzione opposta, ciascuno per conto suo. Oggi parliamo di network e di rete perché  vogliamo riorganizzare l’offerta, i servizi, l’ accoglienza e la promozione in un’ottica di Puglia”.
Oltre al palinsesto di Natale vi sono anche alcuni importanti appuntamenti “fuori sacco” sostenuti da Pugliapromozione con iniziative  per  l’accoglienza turistica e la promozione: “Natale a Bari”,  “Mostra del cinema di Taranto”, il programma di concerti di Natale a Barletta , la mostra e installazione Casa Futura Pietra nel Parco Archeologico di Siponto,  e infine la Focàra di Novoli, il grande falò dedicato a Sant’Antonio Abbate. Sia le attività del bando Inpuglia365 che quelle fuori sacco sono promosse sui canali di comunicazione di Pugliapromozione attraverso la landing page dedicata al Natale dove troviamo anche la presentazione dell’offerta integrata (eventi, attività, itinerari) e  la promo-commercializzazione delle proposte di viaggio e soggiorno degli operatori turistici pugliesi ( link diretto http://www.viaggiareinpuglia.it/cam/26/it/vivi-la-magia-del-natale-in-puglia).
“Le iniziative dell’autunno Inpuglia365 e del Natale rappresentano un buon banco di prova per tutto quello che prevediamo di fare nel 2017 a partire dai riti  del Carnevale e della Pasqua  – afferma il Commissario di Pugliapromozione, Paolo Verri –  Da questa prima esperienza emergono due cose importanti: il protagonismo dei  borghi della Puglia che cominciano a mettersi insieme in una visione più ampia di offerta turistica del territorio e il grande “attaccamento” alla tradizione dei pugliesi che non si trova ormai ovunque in Italia; un attaccamento che coesiste con una nuova capacità di rielaborare la tradizione. Sono due elementi che diventano strategici nel momento in cui si mettono insieme le forze per far conoscere e promuovere il proprio territorio, dando maggior evidenza alle caratteristiche che possono attrarre turisti tutto l’anno. Per questo non lasciamo nessuno da parte: anche quei comuni che sono stati esclusi dal bando potranno seguire alcuni incontri di  formazione con Pugliapromozione a gennaio in modo da riformulare i loro progetti o da presentarne di nuovi che potranno essere recuperati per i prossimi bandi di Inpuglia365.  La formula è quella di creare un palinsesto per ogni stagione che contenga aperture straordinarie con visite guidate di beni, musei, palazzi, parchi naturali ed archeologici, da fruire in alcuni casi in modo del tutto innovativo, e crei un abbinamento con le tradizioni  religiose, musicali, artistiche ed enogastronomiche dei vari periodi dell’anno, alle quali si aggiungono spettacoli e concerti e grandi eventi fuori sacco. Certo la formula va affinata e si può crescere ancora e molto. Sarà uno degli impegni dell’anno nuovo.”
Nel racconto di Natale in Puglia troviamo fra le particolarità sul Gargano e Monti Dauni  la Sagra del Fagiolo (“Féte de lu fasùle de Faìte”) di  Faeto, isola linguistica franco-provenzale nei Monti dauni,  dove il  17 e il 18 dicembre è possibile gustare gratuitamente  i Fasùle do le cùteche, accompagnati da presùtte é sausìcchie, oltre alle visite guidate del borgo, mentre ad  Apricena  il Natale nel centro storico ritorna al medioevo con rievocazioni, musiche e banchetti ispirati alla corte di Federico II.  Per gli appassionati di fotografia a Bovino “Lights&friends”, un laboratorio fotografico  itinerante durante gli eventi del Presepe Vivente a Orsara di Puglia e i mercatini di natale a Bovino. Le foto selezionate diventeranno un album virtuale  attraverso la pagina facebook dedicata a disposizione di un pubblico internazionale sensibile al turismo esperienziale. Ad Accadia protagonista sarà il rione Fossi con l’iniziativa della “Magia dei fossi” mentre a Candela apertura straordinaria  con attività natalizie del seicentesco Palazzo Ripandelli. Nella città Unesco Monte Sant’Angelo “I Bambini e Noi”, in collaborazione con Legambiente con laboratori, concerti, degustazioni, visite e incontri  nel complesso delle Clarisse, Castello e Santuario di San Michele. A Rocchetta Sant’Antonio  gruppi di zampognari richiameranno le antiche melodie del Natale per le vie del paese  con corteo di figuranti e percorsi  con antiche botteghe verso il Castello d’Aquino.  A San Giovanni Rotondo coinvolte due masserie, Pantano Sant’Egidio e Agropolis, con sosta alla miniera di bauxite e alla Chiesa di Santa Maria Maddalena, per un itinerario rurale e spirituale.  Ad Ascoli Satriano si segue la scia delle luci dei presepi: protagonista il Parco Archeologico dei Dauni e Villa Faragola.
Nella Puglia Imperiale è possibile una tappa natalizia con visita guidata sarà possibile anche alla Torre delle Saline di Margherita di Savoia, mentre a Canosa una rievocazione della Grotta di Betlemme e la “Sagra del dolce tipico”. Ad Andria, cantastorie e artisti in uno spettacolo itinerante nel centro storico.
Nell’area barese a Toritto ci aspetta la “Notte dei Fornai” con la rievocazione storica dell’antivigilia di Natale  in cui cantori della tradizione torittese rievocheranno i canti e gli stornelli popolari  dei “FORNAI”  risalenti ai primi del ‘900. E poi un   percorso dei presepi che si dirama tra i vicoli della città con la visita ad un presepe interamente meccanizzato unico nel suo genere,  con circa 500 statuette   e le  strade dell’olio e della mandorla raccontate anche lungo la strada ferrata a bordo di un   trenino   storico delle Ferrovie Appulo Lucane. Ad  Acquaviva, il suggestivo Presepe Vivente, mentre a Rutigliano  l’iniziativa “Seguendo la cometa”, protagonista l’arte della terracotta declinata per il Natale con la Mostra concorso dei presepi in Palazzo san Domenico e il Museo del fischietto. Nelle piazze di Mola di Bari sarà protagonista la musica a natale mentre a Polignano “Promenade de Noel” con concerti, cori gospel, mercatini e degustazioni. A Conversano è il Tesoro di San Benedetto a declinare il Natale
A Statte, invece, in provincia di Taranto sarà possibile andare “In Moto verso la Grotta”, Motoincontro aperto a tutti gli appassionati delle due ruote  e visita della Mostra di presepi artistici  nel “Canale della Zingara”, realizzati dai maestri presepiari di Statte, presso  le case grotta del primitivo insediamento abitativo.  Ancora nel tarantino a  Grottaglie  per la XXXVII Mostra del Presepe sarà possibile vistare le Botteghe del Quartiere delle Ceramiche e il Borgo antico.
In Valle d’Itria interessante a Fasano “La via dei Presepi”, un itinerario tra i presepi  su tutto il territorio comunale: dal Presepe Vivente di Pezze di Greco e la grande Stella sulla Grotta di Laureto, al presepe di luci ed ombre di Lama d’Antico, il presepe nel Dolmen e gli altri presepi grandi e piccoli; i diversi siti sono collegati con navetta-bus circolare con accompagnatori dedicati. Per Andar per Trulli d’Inverno bisogna andare ad Alberobello, nella fortunata coincidenza dei festeggiamenti per il Ventennale della denominazione di Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, con tre iniziative Lights of Christmas, che avrà  anche un angolo rosa dedicato al Giro d’Italia che quest’anno farà tappa in Valle d’Itria, la mostra “I Trulli di  Alberobello  attraverso la letteratura di viaggio”, il  Museo Vivente del  Trullo e Il Presepe Vivente  .

Nel Salento a Melendugno visite guidate, eventi di sensibilizzazione alla donazione e al riciclo creativo, musica, spettacoli, teatro, concerti  mentre a Tuglie visite guidate e improvvisazioni teatrali nelle caratteristiche corti. “Fiere, mercati e tradizioni – Aspettando Il Mercatino” nella cornice dei Mercatini di Natale di Maglie e Ruffano, dello storico Mercato settimanale di Poggiardo e della Festa delle Panare di Spongano. Le eccellenze del Mercatino del Gusto diventano il “fil-rouge”, ampliando la fruibilità dei beni culturali coinvolti. Graziosi mercatini di Natale anche a Maglie. A Muro Leccese “Natale al Borgo”, musica jazz  e l’esibizione della Banda Città Muro nel Palazzo del Principe, sede del Museo di Borgo Terra. Il Presepe Vivente vi aspetta a Tricase, posizionato sulle pendici di “Monte Orco”, coniugando la tradizione della Natività  con la tradizione popolare degli antichi mestieri e delle tradizioni culinarie e folkloristiche del Capo di Leuca, con degustazioni di prodotti della cucina tricasina come pittule, formaggi, vino, olio e prodotti del forno.  A Crispiano il Natale è fra grotte, masserie, natura e sapori.
A Carovigno  “NINNA NANNA NINNA NONNA” vi consente di ritrovare la genuinità dell’espressione musicale popolare con canti, suoni e ninne nanne della tradizione nell’area salentina.  A  Seclì  il Palazzo dei Duchi d’Amato e il convento dei frati minori in un percorso che si snoderà tra la via del grano, lungo la quale saranno preparati e degustati prodotti tipici locali derivanti dal grano (orecchiette, pasta fatta in casa, focacce, pucce e dolci), per proseguire lungo la via dell’olio, del vino e del miele. A Specchia invece il protagonista è l’albero di natale;  in Piazza del Popolo si svolgeranno laboratori per bambini e concerti e  la sera della Vigilia verrà accesa la caratteristica “Focaredda” e si terrà la “Sagra della Pittula”. Non mancherà il  Presepe Vivente nel Borgo antico. A Soleto “Le mura in festa” nel centro storico della cittadina Grika, accompagnato da un percorso di degustazione di grandi vini premiati durante il Barocco Wine. A Corigliano D’Otranto, infine, uno spettacolo teatrale itinerante all’interno delle sale del Castello, dal nome “Racconto di Natale” frutto del laboratorio di teatro sociale sulle favole in griko,  e poi Il Presepe nel paese di Sophia, un “presepe diffuso” in un percorso a piedi che parte dal Castello “De Monti” e si diffonde nel borgo antico.