Chiediamo chiarezza su quanto abbiamo letto oggi in merito alla nomina a vicepresidente del Sepac del rag. Franco Lacarra, fratello del deputato del PD e segretario regionale del partito Marco, che non avrebbe neanche partecipato al bando pubblicato per la selezione per ricoprire questo incarico. Presenterò un’interrogazione indirizzata al presidente Emiliano per capire come stanno le cose, anche per rispetto di chi a quel bando aveva partecipato ed è stato regolarmente inserito nella short list in seguito all’avviso pubblicato lo scorso novembre”. Così la consigliera del M5S Antonella Laricchia.
“L’avviso pubblico di novembre scorso - continua Laricchia - istituiva una short list i cui componenti avrebbe dovuto avere come requisito il titolo di laurea, che il rag. Lacarra non possiede, tant’è che non aveva neanche presentato la propria candidatura. Già nel 2018 avevamo sollevato dubbi sull’opportunità di affidare allo stesso funzionario, già responsabile del centro per l’impiego di Bari, l’incarico saltuario nel comitato Sepac da svolgere in orari extra lavorativi. All’epoca il fratello Marco era consigliere regionale in quota maggioranza Emiliano ed era candidato alla Camera. Nell’interrogazione chiederò di chiarire subito la vicenda pubblicamente per fugare qualsiasi dubbio sull’opportunità e la legittimità di questa nomina”.