Ieri sera, nell'incontro tra il circolo di Ginosa e noi di Marina di Ginosa, ci siamo presentati con spirito libero e con intenzioni conciliative. Avvertivamo su di noi la responsabilità di evitare la rottura tra i due circoli. Un paziente lavoro per smussare i vari angoli era stato fatto. Avevamo comunicato e condiviso la nostra posizione politica con il Vice segretario Provinciale Costanzo Carrieri. L'obbiettivo minimo che volevamo conseguire era la convocazione del tavolo di tutte le forze della coalizione. Eravamo disponibili, anche, a rivedere la nostra posizione, qualora il circolo di Ginosa dimostrava, con i fatti e non con le chiacchiere, di individuare una candidatura capace di aggregare forze politiche ed entusiasmo popolare.
Avevamo messo in conto che sarebbe stata una riunione dura ed aspra, che avrebbe messo a dura prova la nostra pazienza.
Mai ci saremmo immaginato,invece, di dover fare i conti con una cultura arrogante, maschilista e sessista.
5 minuti è durata la riunione. Ma la divisione crediamo durerà molto di più.
MAI NESSUNO ERA SCESO COSI IN BASSO.
Nulla di politico. Nemmeno un cenno ai problemi di Ginosa e Marina di Ginosa. Solo accuse personali nei confronti dei vari esponenti del PD Marinese, ed in modo particolare della nostra segretaria, apostrofata con offese sessiste e maschiliste.
Offese alla nostra dignità politica e personale.
Una vera indecenza.
Siamo andati via per evitare di discutere di tali bassezze.
Ma non si deve pensare che abbandoneremo la nostra idea politica.
Noi siamo pienamente nel solco della linea politica del PD.
Vogliamo costruire una coalizione ampia che tenga a cuore i problemi della nostra comunità. Non siamo interessati a discussioni da " Prima Repubblica " e con il "manuale cencelli" sotto il braccio.
Siamo convinti che il cittadino si aspetta da noi una idea vera di discontinuità e concretezza.
Si aspetta da noi una differenza anche di stile.
Noi siamo convinti che il PD, in virtù della sua funzione di Governo alla Regione Puglia e in Italia, deve interpretare le istanze della nostra comunità affinchè i vari livelli istituzionali si sentano impegnati e vicini nel contribuire nel far uscire Ginosa da una delle sue crisi politiche, economiche e sociali più pesanti degli ultimi 20 anni.
Dopo ieri sera siamo ancora più convinti che non possiamo permetterci che prevalga una idea mercantilista ed isolazionista.
L' autoreferenzialità di alcuni non può pregiudicare il destino di una intera comunità, oltre che rendere irrilevante ed inconcludente il ruolo della sinistra e della cultura democratica di Ginosa.
il circolo PD di Marina di Ginosa