NORBA CONVERSANO - GINOSA 2-0

13/03/2017

Conversano amara per il Ginosa che, dopo tre vittorie di fila, cade al cospetto di un Norba più cinico e fortunato. Gara dai due volti per gli ospiti, con un primo tempo sottotono ed una ripresa arrembante ma sfortunati in fase realizzativa, vuoi per alcune decisioni arbitrali discutibili (tre rigori netti non concessi) e vuoi per alcune prodezze del portiere di casa.Biancazzurri privi degli esperti Donno e Cappiello (in panchina per condizioni non perfette)---sostituiti da R. Bozza e Schembri. Prima frazione meglio giocata dai padroni di casa che chiudono, all' intervallo, col doppio vantaggio, grazie a soli due tiri in porta. Partenza shock per gli ospiti che al 7 ; vanno sotto di una rete: traversone dalla destra ed incornata sottomisura di Mastronardi(lasciato colpevolmente solo in area) che beffa Giampetruzzi. La reazione ginosina giunge al 20;quando Tenerelli, su calcio piazzato dall'out destro, impegna severamente Montaruli. Altro blackout ospite al 41 che consente la ripartenza barese, con Mastronardi che, dal limite, trafigge per la seconda volta Giampetruzzi. La ripresa vede un Ginosa più determinato ed arrembante che preme alla ricerca della rimonta. Al 48  la prima svista arbitrale su un contatto in area ai danni di Lovecchio, mentre al 49 è Novario a provare dai venti metri con la sfera che lambisce il montante. Al 56  ospiti penalizzati dal direttore di gara che sorvola su un evidente fallo di mani in area barese sul tiro ravvicinato di Lovecchio, concedendo solo il corner. C è solo una squadra in campo ed al 64 Montaruli si supera su una punizione maligna, dal limite, calciata da Lovecchio, mentre al 70 è ancora l' estremo difensore barese ad opporsi con grande bravura alla conclusione velenosa dal limite di Schembri. Break dei padroni di casa al 74  con Mastronardi, la cui conclusione sotto misura trova un super Giampetruzzi a sbarrare la porta. Su capovolgimento di fronte (75), Costantino, benservito in profondità, conclude da buona posizione ma Montaruli è ancora una volta superlativo. All'80 ancora un evidente fallo di mani in area barese non visto dal direttore di gara, per l'ennesimapenalizzazione nei confronti dei biancazzurri. Sino alla fine il Ginosa preme senza riuscire a trovare la via della rete. Una sconfitta (la quinta stagionale) che non scalfisce la terza posizione ma consente al San Vito di ridurre a -4 le distanze dai biancazzurri. Proprio il San Vito sarà di scena domenica, al Miani, per uno scontro diretto in chiave posto  in cui il Ginosa cercherà di centrare il massimo risultato utile per difendere la terza piazza e, magari, allungare nuovamente a+7 per volare direttamente alla finale playoff.

Domenico Ranaldo