Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, in occasione della sua ultima visita a Taranto ha parlato di Contratto di Sviluppo per l’Area di Taranto (CIS), corredato da un pacchetto d’investimenti da circa 850 milioni di euro per porto, bonifiche e altri progetti per l’area che comprende i comuni di Taranto, Statte, Massafra, Crispiano e Montemesola. D’altro canto il Presidente Michele Emiliano parla di “soldi già stanziati”. Si eprime in merito il consigliere regionale tarantino M5S Marco Galante che denuncia la solita querelle Renzi-Emiliano a spese dei cittadini e ricorda come il “Patto per Taranto” stretto tra tutti i consiglieri tarantini non abbia prodotto alcun risultato: “Per l’ennesima volta siamo di fronte a quella che si può considerare la classica “commedia” tra Renzi ed Emiliano sempre ovviamente a spese dei cittadini. La verità è che attualmente in Consiglio Regionale – dichiara il consigliere M5S – nessuno ha mai riferito in merito al pacchetto d’investimenti per il rilancio dell’Area di Taranto, né è stato mai chiesto il parere di nessuno, anche solo per iniziare un dialogo costruttivo sull’argomento. A tutt’oggi sono molti gli interrogativi che aleggiano su questa tematica, dalle modalità di recepimento di questi fondi, sino ad arrivare all’esatto importo oggetto del CIS. E’ una situazione paradossale se si pensa, inoltre, che nei primi mesi del governo Emiliano, assieme ai consiglieri regionali del tarantino, avevamo stretto un “Patto per Taranto” al fine di dare tutti assieme particolare rilievo al tema ambientale e della riconversione economica della città jonica. “Patto” che in realtà non ha avuto alcun seguito e quindi sembrerebbe che l’unica via percorribile debba essere quella di pretendere risposte e trasparenza in Commissione. I cittadini della provincia di Taranto hanno il sacrosanto diritto di conoscere esattamente cosa riserverà loro il futuro!”
Alberto Claudio De Giglio
Responsabile Comunicazione M5S Puglia