In relazione agli ultimi fatti di criminalità registrati sul territorio di Ginosa, tra cui numerosi furti, anche con scasso, una tentata rapina a danno di un anziano e, non ultimo, il vile sciacallaggio al canile comunale nella notte del 28 gennaio, l'Assessore e il Sindaco hanno chiesto al neo Prefetto Dott. Cafagna la convocazione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.In linea con il programma SICUREZZA intrapreso con il suo predecessore, che ha già visto un impegno sinergico tra le istituzioni, vedasi la pianificazione dello sgombero dell’accampamento allogeno non autorizzato nella pineta Regina a Marina di Ginosa, è volontà dell’Amministrazione Parisi garantire l’incolumità e la protezione dei cittadini.A tal proposito, considerata la fondamentale importanza dell’attività delle forze di polizia, l'Assessore ed il Sindaco hanno chiesto e fatto depositare una interrogazione parlamentare a risposta scritta, tesa ad ottenere il trasferimento del Comando Compagnia dei Carabinieri da Castellaneta a Ginosa per rafforzare il
presidio locale delle forze di polizia con conseguente incremento dell'attività di prevenzione e repressione dei fenomeni criminali presenti sul territorio.L’interrogazione, qui allegata, presentata dall’On. Giuseppe D’Ambrosio, portavoce alla Camera del Movimento 5 Stelle, e diretta al Ministro dell’Interno, al Ministro della Difesa ed al Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, riprende la nota già inviata a mezzo PEC all’Arma dei Carabinieri ll’11 ottobre 2016 a firma del Sindaco di Ginosa e dell’Assessore alla Polizia Locale di Ginosa.“La cronistoria dei furti, purtroppo” - dichiara il Sindaco Vito Parisi, “rappresenta un quadro solo parziale degli accadimenti criminosi perpetrati sul nostro territorio.Siamo consapevoli della sfiducia dei cittadini ma questa Amministrazione sta
attuando ogni iniziativa per un’inversione di tendenza. L’invito ai ginosini è quello di denunciare tutti gli episodi e non rimanere in silenzio, poiché non rimarranno inascoltati”.
Interrogazione parlamentare:
dambrosio.pdf