Puglia:"Grillini baresi contro l'ingresso in giunta dei consiglieri del M5S. Raccolta firme di 260 attivisti"

11/11/2020

Nei giorni scorsi si è svolta una riunione tra Europarlamentari, Parlamentari e Consiglieri Regionali del M5S, una riunione dovuta per decidere se accettare la proposta del Presidente della Puglia  Michele Emiliano di entrare in Maggioranza.

 

La proposta del Presidente, ha spaccato gli attivisti pugliesi. La soluzione potrebbe arrivare con un voto ufficiale sulla piattaforma Rousseau.

Su questa questione in primis ne ha parlato Antonella Laricchia che si è detta  assolutamente contraria alla proposta:

“Le parole pronunciate nella campagna elettorale sono impegni presi con i cittadini e, quando si cambia idea, ci si scioglie da questi, dimettendosi e tornando al voto, esponendo l’idea diversa.

Entrare in maggioranza per il M5S non si tratterebbe neppure di impegno di responsabilità per dare un Governo alla Regione: a Emiliano basta firmare le nomine, forte del premio di maggioranza.

  Conclude la Laricchia-“Sarei curiosa di scoprire, se tornassimo al voto, dicendo che se vince Emiliano il M5S fa l’inciucio con lui, quanti di noi 5 Stelle sarebbero rieletti”.

 

Intanto,  gli attivisti pugliesi si sono già organizzati per dire la loro, come a Bari dove il coordinamento locale ha lanciato l’hashtag #NoConEmiliano, insieme a una raccolta firme che fino a ora ha raccolto l’adesione di 260 attivisti  iscritti pugliesi al M5S in meno di 24 ore hanno sottoscritto una lettera,inviata al capo politico Vito Crimi, dove esprimono il loro dissenso per il percorso intrapreso in solitaria da alcuni portavoce del M5S.

Intanto, Sabino Mangano, ex consigliere comunale di Bari scrive sul suo profilo Facebook, una lettera aperta ai portavoce regionali neo eletti:

https://www.facebook.com/marco.mangano.1238

“Ho riflettuto molto e sono arrivato alla conclusione che questa foto e quanto scritto nella stessa rappresentano la scelta più idonea per metter fine alla questione assessorati.

Dico questo perchè con qualcuno di voi ho espresso la mia opinione su quanto accaduto prima e dopo il voto, ovvero che ogni tipo di accordo, contratto o altro, andava definito anni (non mesi) prima del voto e con impegno chiaro, trasparente e pubblico.

Altra cosa: siamo a ridosso degli Stati Generali ed ogni vostra scelta prima di riorganizzare il M5S, avrà ricadute importanti su questo percorso già pieno di problemi e posizioni particolari.

Spaccarsi adesso significa arrivare proprio a quello che vuole la vecchia politica: annientare il M5S e renderlo uno costola (rotta) del centrosinistra.

La Puglia Pentastellata mantenga la sua identità come promesso prima delle elezioni ai tanti elettori che hanno votato il M5S ed il suo programma. Il trasformismo post elettorale non ha motivazione alcuna di esistere altrimenti sarete complici della resa del M5S in Regione e non solo!

In 5 anni in Comune (e da 1 anno con in nuovi portavoce) abbiamo adottato sempre lo spirito politico costruttivo che ci ha insegnato Gianroberto Casaleggio ovvero che "Un'idea non è di destra né di sinistra. È un'idea, buona o cattiva.".

Abbiamo vigilato, proposto, ottenuto, anche retto la maggioranza in fase di voto (laddove necessario per garantire alla collettività alcuni servizi comunali) proprio perchè per noi la Politica ha significato ancora genuino e pulito.

Ma cosi non governeremo mai? Direbbe qualcuno a cui però rispondo: "Vogliono le forze politiche confrontarsi con il M5S per programmare il futuro? Bene, mettiamoci da adesso attorno ad un tavolo ed analizziamo insieme programmi e strategie!"

Forza ragazzi! Non deludetemi!

Continuiamo questo percorso insieme per il bene del M5S.

Sabino”

 



M.C.O.