La notizia del via libera finale dell'Europarlamento all'ingresso, senza dazi, di 35mila tonnellate di olio di oliva dalla Tunisia, pone un serio problema economico ed occupazionale per la nostra Regione e direttamente anche per gli imprenditori agricoli e produttori oleari ginosini. Nessuno vorrebbe impedire la libera circolazione di cose o persone all’interno della Comunità Europea, ma l’immissione di prodotti oleari tunisini ci pone di fronte a dei quesiti forti come cittadini, tecnici e politici: chi controllerà gli standard qualitativi dei prodotti in ingresso? Come potranno i nostri produttori difendersi contro prodotti di nazioni che non hanno gli stessi costi che gravano, invece, sui nostri imprenditori?Ho sempre affermato l'importanza che la classe politica dedichi attenzione ai problemi del mondo agricolo, spesso abbandonato da tutti. Proprio per questo ritengo importante far sentire la voce anche del nostro territorio, pertanto giovedì 17 Marzo alle 17,00 presso Bar Stazione di servizio IP-Castria S.S. 580 a Ginosa, abbiamo organizzato una manifestazione di protesta, alla quale sono invitate tutte le forze che hanno a cuore questo tema, per dare la nostra vicinanza al settore produttivo più importante dell'economia ginosina. #VoiConMe
Raffaele Calabrese