Regione Puglia: "Cosa fare in caso di positività, sintomi o contatto stretto con persone positive?" Just tv

17/01/2022

La Regione Puglia ha pubblicato un nuovo strumento, disponibile all'indirizzo http://rpu.gl/covid-cosa-fare, che orienta le persone su cosa fare nel caso di:

- positività al tampone molecolare o antigenico rapido
- insorgenza di sintomi compatibili con il Covid-19
- contatto stretto con persona positiva

 Le risposte sono basate sulle disposizioni nazionali e regionali. La pagina verrà aggiornata man mano che ci saranno nuove procedure da seguire.

Autosorveglianza

Le persone che hanno avuto un contatto stretto e che hanno ricevuto il richiamo o hanno completato il ciclo vaccinale primario o sono guarite dal Covid da meno di 4 mesi non sono tenute a osservare la quarantena ma solo un’autosorveglianza per 5 giorni durante i quali si monitorano le proprie condizioni di salute. Per 10 giorni si ha l’obbligo di indossare la mascherina FFP2. Se insorgono sintomi, è necessario contattare il medico.


Ciclo vaccinale primario

La vaccinazione anti-Covid può prevedere un vaccino monodose (Janssen) o due dosi (Pfizer, Moderna, AstraZeneca). Il ciclo vaccinale primario è completato con la somministrazione del monodose o a seguito della seconda dose.


Contatto stretto

Si definisce stretto il contatto con una persona positiva al Covid che sia avvenuto a distanza minore di due metri e per almeno 15 minuti senza mascherina, o con contatto diretto delle mani o delle secrezioni.  
I contatti stretti sono tenuti alla quarantena, eccetto chi ha ricevuto il richiamo o ha completato il ciclo vaccinale o è guarito da meno di 4 mesi.


Isolamento

Le persone risultate positive a un tampone antigenico rapido o molecolare eseguito presso una struttura della Rete regionale dei test SARS-CoV-2 sono tenute a rimanere in isolamento a casa per evitare la trasmissione del contagio.
La durata dell’isolamento dipende dallo stato vaccinale.

  • Chi ha ricevuto il richiamo o completato il ciclo vaccinale primario da meno di 4 mesi osserva un isolamento di 7 giorni.
  • Per chi ha completato il ciclo vaccinale da oltre 4 mesi, non ha completato il ciclo vaccinale primario o non ha ricevuto alcun vaccino, l'isolamento previsto è di 10 giorni.
  • Se subentrano sintomi (in tal caso è necessario contattare il medico), il test per l'accertamento della guarigione verrà eseguito dopo il terzo giorno senza sintomi.

Quarantena


Le persone che hanno avuto un contatto stretto con una persona positiva al Covid sono tenute a rimanere a casa per monitorare le condizioni di salute e assicurare l’identificazione precoce dei casi. 

La durata della quarantena dipende dallo stato vaccinale.

  • Chi ha ricevuto il richiamo o completato il ciclo vaccinale primario o è guarito da meno di 4 mesi non è tenuto alla quarantena ma solo all’autosorveglianza.
  • Per chi ha completato il ciclo vaccinale da oltre 4 mesi, la quarantena prevista è di 5 giorni con tampone al termine del periodo.
  • Chi non ha completato il ciclo vaccinale, lo ha completato da meno di 14 giorni o non è vaccinato osserva una quarantena di 10 giorni con tampone al termine del periodo.

Rete regionale per i test Sars-CoV-2

Si tratta della Rete pugliese di strutture sanitarie, farmacie pubbliche e private e professionisti sanitari autorizzati a effettuare prelievo e diagnosi di SARS-CoV-2 tramite test antigenici rapidi o molecolari. Questi test sono validi per l’accertamento della positività, non lo sono invece i test per l’autodiagnosi.


Richiamo


La vaccinazione anti-Covid prevede un richiamo, ovvero una dose aggiuntiva detta booster o terza dose. Questa viene somministrata dopo almeno 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario con vaccino Pfizer o Moderna.


Tampone


Il tampone è il test per la diagnosi di SARS-CoV-2. Quelli ammessi per l’accertamento della positività sono i test molecolari e i test antigenici rapidi somministrati da una struttura della Rete regionale dei test SARS-CoV-2. Non sono validi ai fini dell’accertamento i test per l’autodiagnosi.