Rifiuti abbandonati. M5S : " “Servono altri fondi per aiutare i Comuni”

21/08/2017

Lo scorso 8 agosto il presidente Michele Emiliano insieme al neo assessore regionale all'ambiente Filippo Caracciolo hanno presentato in conferenza stampa la delibera 480/2017 che stanzia un milione di euro a favore dei Comuni per il recupero dei rifiuti abbandonati lungo le strade del turismo. Intervengono in merito gli otto consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle:


“L’iniziativa - commentano i pentastellati -  parrebbe una buona cosa se non fosse che:


  1. viene lanciata solo l’8 agosto cioè ad estate inoltrata. Se si vuol fare qualcosa per accogliere al meglio i turisti sarebbe certamente utile organizzarsi e programmare il tutto con largo anticipo rispetto alla data di apertura della stagione turistica estiva. Ormai dopo 2 anni lo abbiamo capito la programmazione non fa per Emiliano che é l’uomo dell’emergenza, altrimenti la parte di supereroe non gli riesce troppo bene;

  2. Le somme stanziate coprono solo il prelievo dei rifiuti. Trasporto e smaltimento degli stessi restano a carico dei Comuni e quindi dei cittadini;

  3. A distanza di soli 3 giorni dalla conferenza stampa il milione di euro (evidentemente una somma esigua)  é stato ripartito solo tra 57 comuni, lasciandone fuori altri 40 o forse di più. Stranamente ad esempio un Comune come Andria, che pure ha le strade del turismo piene di rifiuti, non è presente negli elenchi;

  4. Ma non è tutto: non si é capito neppure da quale giorno si potesse inviare la domanda per accedere ai fondi.  Si faceva riferimento alla data di pubblicazione della delibera sul Burp, solo che la delibera non é stata pubblicata. Conclusione? I Comuni che “sapevano” hanno inoltrato la richiesta altri sono rimasti fuori.


Il timore è che si sia trattato di una operazione di facciata utile solo a far dire che l’avvento del neoassessore Caracciolo ha portato qualche frutto. Per scongiurare qualsiasi dubbio - concludono i consiglieri pentastellati - abbiamo inviato una PEC al neoassessore per sapere se si stia già lavorando per reperire altri fondi per rispondere alle numerose altre domande pervenute. Attendiamo fiduciosi una risposta che ci auguriamo possa essere positiva per venire incontro alle esigenze di tutti i pugliesi.”