Parte oggi la campagna social "Uno scatto e sei in trappola" di Kyma Ambiente, per il contrasto al fenomeno dell'abbandono di rifiuti e ingombranti. La società partecipata del Comune di Taranto, attraverso il proprio canale Facebook, chiede la collaborazione dei cittadini per individuare le zone della città più colpite, dove posizionare poi le nuove videotrappole mobili. Per partecipare basta semplicemente inserire un commento al post dedicato, pubblicato sulla pagina Facebook Amiu Spa Taranto. L'iniziativa di sensibilizzazione si pone l'obiettivo di coinvolgere i cittadini in un processo di reale cambiamento, dal momento che sono decine gli interventi effettuati ogni notte dagli operatori Kyma Ambiente per liberare le strade dagli ingombranti. Kyma Ambiente ricorda alla cittadinanza che è attivo il numero verde 800 013 739 per il ritiro programmato e gratuito degli ingombranti direttamente a casa.
«Dove volete che vengano installate le videotrappole mobili di Kyma Ambiente? Noi abbiamo più di un'idea - ha dichiarato il presidente Giampiero Mancarelli -, ma da oggi potete aiutarci a mappare le aree a rischio della città e suggerirci in quali punti collocarle, per stanare e punire chi abbandona illecitamente rifiuti e ingombranti. Parte così la nostra campagna social "Uno scatto e sei in trappola". Sarà sufficiente scriverci sulla nostra pagina Facebook Amiu Spa Taranto e indicare le strade che ritenete maggiormente colpite, al resto ci pensiamo noi! L'acquisto e l'installazione di 30 videotrappole è solo il primo passo: presto se ne aggiungeranno altre, come predisposto dal sindaco Rinaldo Melucci e dall'assessore Paolo Castronovi, per contrastare ancora più efficacemente il fenomeno».