Si chiude oggi, 18 giugno, con una serata alle Monacelle in via Riscatto a Matera, condotta da Sergio Fadini, coordinatore del progetto di N* Stories, il progetto “Itinerari RadicAli – la Puglia abbraccia Matera” che per un intero anno ha visto protagonisti i comuni pugliesi che cingono in un abbraccio ideale la capitale europea della Cultura. Start 21.30. Fadini, dialogherà con gli esperti di turismo Antonio Blandi (Officina delle idee) e Gino Marchionna, responsabile del progetto Itinerari RadicAli, sul tema “Creatività per promuovere i territori”. Il tutto congiunto alla terza edizione del Festival N* Stories, giunto alla sua terza edizione e che quest’anno è tutto concentrato su Matera 2019, sul tema del gioco come strumento di valorizzazione della cultura e del turismo (programma su www.festivalnstories.it). Dal 12 al 21 giugno, dieci giorni di giochi urbani, giochi di ruolo, conferenze, mostre, laboratori
creativi: questa è la sintesi del Festival N-Stories, attività principale di “Heritage Games” che è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 coprodotto da Associazione Il Vagabondo e Fondazione Matera Basilicata 2019. Ma questo festival è molto di più: esso veicola la filosofia dell’associazione “Il Vagabondo” e dei molti partner nazionali e internazionali che hanno co-progettato questa avventura con lo scopo di diffondere la cultura della comunità come luogo di incontro e di conoscenza, come strumento di
dialogo e perfino di promozione del territorio. Un turismo che guarda al futuro con strumenti antichissimi: la narrazione, il gioco, il fare
esperienza in comune. Traccia comune del progetto “Itinerari RadicAli” che ha visto il coinvolgimento dei comuni di Laterza, Ginosa, Santeramo, Gioia del Colle, Castellaneta, Altamura e Gravina in un caleidoscopio di emozioni sfaccettate, diverse eppure fortemente coinvolgenti ed unitarie. Un progetto che ha visto alternarsi passeggiate di comunità, voli in mongolfiera, tour enogastronomici, ciclopasseggiate e urban games. Tutto nell’ottica di un turismo diverso e più autentico e di un riappropriarsi delle meraviglie del territorio.