ll DPCM del 26 aprile 2020 (ora DPCM 17 maggio) e l'Ordinanza del Presidente della Regione Puglia 214/2020 (ora 237/2020) consentono - con decorrenza dal 4 maggio - lo spostamento in una regione diversa rispetto a quella in cui ci si trova per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Quindi, lo spostamento da e per la Puglia, dove sia consentito dal DPCM, esula dall'applicazione delle altre disposizioni dell'Ordinanza regionale n. 214/2020 (confermato dalla 237/2020) che dispone l'obbligo di quarantena solo per chi “rientra” in Puglia per soggiornarvi continuativamente, senza giustificazione motivata da comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Infine, nelle sue Domande frequenti il Governo ha chiarito che “è possibile lo spostamento tra Regioni se si abita in una regione e si lavora in un'altra per esigenze lavorative, se non è possibile lavorare da casa o fruire di ferie o congedi".
Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario (persone in quarantena, positive, immunodepresse etc.).