TARANTO, 3.000 FIRME PER IL “MOSCATI”. GALANTE (M5S): “MANCA UN ASSESSORE ALLA SANITA’ COMPETENTE IN MATERIA”

08/07/2016

Ieri si è tenuta a Taranto una Conferenza Stampa per la presentazione di circa 3.000 firme raccolte tra i cittadini di Taranto e Statte, finalizzate ad impedire la chiusura del Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati di Taranto e la sua conseguente trasformazione in Punto di primo Intervento, così come previsto dal Piano di Emergenza Estivo. Tra i partecipanti alla conferenza stampa, c’era anche il consigliere regionale M5S Marco Galante membro della III Commissione Sanità.     

 

Porteremo le firme al Presidente del Consiglio Regionale Loizzo, così come previsto dal Regolamento. – dichiara Galante – Ritengo paradossale far fronte ad un’emergenza che riguarda il personale sanitario sottraendo servizi fondamentali in un periodo come quello estivo in cui il bacino di utenza aumenta a dismisura, per via dei turisti, studenti fuori sede che fanno rientro nella città di Taranto e così via. Inoltre, sembra alquanto inopportuno chiudere il reparto di cardiologia, così come il laboratorio di analisi nelle ore notturne, costringendo l’intera utenza a riversarsi presso l’Ospedale SS. Annunziata che è già di per sé fin troppo intasato. Il problema principale rimane putroppo sempre lo stesso: si sente fin troppo la mancanza di un’Assessore alla Sanità che conosca i problemi del settore e dei cittadini pugliesi.Emiliano dovrebbe urgentemente nominarne uno - conclude - anche per evitare di affidarsi come fatto fino ad oggi a dirigenti/manager che hanno competenze prettamente economiche-finanziarie ma non fanno programmazione sanitaria. Non c'è una pianificazione di interventi per obiettivi, basata su quelli che sono i problemi reali del territorio”.