La Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato un giovane nigeriano di 20 anni perché presunto responsabile del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il personale della Squadra Volante è intervenuto nella centralissima via Cesare Battisti dove era stato segnalato un cittadino extracomunitario che visibilmente ubriaco ed armato di coltello stava minacciando pericolosamente i passanti.
I poliziotti hanno affrontato l’esagitato che, con il coltello tra le mani senza alcuna remora, ha iniziato ad agitarsi ulteriormente sferrando dei pericolosi fendenti all’indirizzo degli uomini in divisa.
L’esperienza e le tecniche operative, rese ancora più efficaci dall’utilizzo della pistola elettrica (c.d. taser), hanno permesso ai poliziotti di impedire che il soggetto potesse proseguire nella sua condotta pericolosa per se stesso e per gli altri.
Gli agenti con non poche difficoltà sono riusciti sottrarlo alla folla di curiosi che si era creata e che avrebbe iniziato ad inveire contro il giovane.
Il giovane, un nigeriano di 20 anni regolare sul territorio e senza fissa dimora, è stato accompagnato negli uffici della Questura dove ancora in preda ad uno stato d’agitazione ha continuato nella violenta condotta.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il soggetto è stato arrestato ed accompagnato presso la locale Casa Circondariale.
Si ribadisce che per l’odierno indagato vige il principio d’innocenza sino a sentenza definitiva.