Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Taranto hanno messo in atto un vasto servizio di controllo mirato a contrastare il fenomeno delle biciclette a pedalata assistita modificate, al fine di raggiungere prestazioni degne di uno scooter.
I militari hanno operato con la collaborazione di uno specifico team di tecnici della Motorizzazione Civile di Bari che, grazie ad un apposito macchinario provvisto di rulli, sono in grado di verificare l’effettiva velocità raggiunta dalla bicicletta e, a seconda del responso, stabilire se si tratti ancora di una bici o se rientri nella categoria dei motocicli. In questo secondo caso, ovviamente il mezzo è tenuto a rispettare le previste norme del codice della strada, tra cui obbligo di copertura assicurativa, immatricolazione, revisione, utilizzo del casco e patente di guida.
Durante le operazioni sono state impiegate 7 pattuglie dei Carabinieri, di cui una su motociclette, e sono state controllate 20 bici a pedalata assistita, di cui 12 sequestrate con relative sanzioni amministrative a carico dei proprietari, poiché equiparate a ciclomotori e quindi sprovviste di ogni autorizzazione a circolare; in totale sono state comminate 30 sanzioni amministrative e una denuncia penale per guida senza patente.