“Nonostante sin dall’inizio del nostro mandato abbiamo garantito un contatto costante con la società TeknoService, sono pochi i passi in avanti fatti sulla qualità del servizio e tante ancora le inadempienze contrattuali, tali da aprire margini per la risoluzione del contratto, anche in maniera consensuale.” “Mercoledì 14 giugno incontreremo l’Amministratore Delegato, ma la situazione resta critica” - dichiara il consigliere Amedeo Clemente, che sin dall’insediamento dell’Amministrazione 5 Stelle di Ginosa ha seguito in prima persona la gestione del servizio di igiene urbana, attivando gli uffici comunali per far sì che il contratto venisse rispettato a pieno. “Con l’approssimarsi della stagione estiva - prosegue - l’Amministrazione si era impegnata sin da maggio a ricordare a TeknoService tutti gli
adempimenti contrattuali a cui avrebbe dovuto far fronte, attualmente stiamo riscontrando però ritardi su quasi tutti i servizi.
“Arrivati ormai a metà giugno, con le spiagge già prese d’assalto, la ditta non ha ancora posizionato le postazioni per la raccolta differenziata sulle spiagge, non ha iniziato la manutenzione dell’arenile, ci sono inoltre assurdi ritardi per il servizio di taglio dell’erba da strade e marciapiedi, orari di apertura del Centro Comunale di Raccolta di Marina di Ginosa che non vengono rispettati; queste sono solo alcune delle inadempienze che abbiamo accertato attraverso gli uffici e che riguardano per lo più il servizio della stagione estiva - spiega Clemente - in generale invece il servizio di spazzamento non copre tutto il territorio urbano e molto, troppo spesso,
non è efficiente nemmeno nelle zone coperte”. In questo primo anno l’Amministrazione ha sempre garantito un dialogo con la ditta,
persino la disponibilità alla rivisitazione concordata del contratto d’appalto che scadrà nel 2019; alle inadempienze accertate sono seguite varie diffide formali ma la cronicità dei disservizi palesati in questi 12 mesi comporterà inevitabilmente delle sanzioni pecuniarie da comminare alla ditta; “Un contratto, quello firmato dalla Teknoservice nel lontano 2011, - conclude il Sindaco Vito Parisi - che non è mai stato rispettato con rigore in tutte le sue parti e che molto probabilmente è stato concepito in maniera errata o forse distratta, senza tener conto delle tante necessità e diversità del territorio ginosino e marinese, fatto questo che non può essere di giustificazione alle varie inadempienze riscontrate, inadempienze che si ripetono troppo frequentemente e che, in mancanza di volontà risolutive da parte della ditta, possono configurare anche la rescissione anticipata del contratto”