“Aver avuto la possibilità di calcare un palco insieme ad importanti esponenti della politica nazionale, mi riempie di orgoglio e mi dà una grande carica per andare avanti. La soddisfazione, condivisa insieme agli amici che mi hanno accompagnato, di aver parlato davanti ad una platea nazionale della nostra Ginosa, è la dimostrazione che con umiltà ed educazione si può arrivare dappertutto. Le immagini parlano chiaro, il mio impegno sarà quello di mettere a disposizione le mie amicizie per ritornare a far contare Ginosa”. Queste sono le parole che a caldo ho voluto condividere con chi mi segue sui social. Un commento che vuole rappresentare una parte del bagaglio che, prim’ancora che per il programma elettorale, io metto a disposizione della mia comunità. Candidarsi per governare una città è un compito difficile, arduo soprattutto in questi tempi. Diversi miei cari amici spesso mi chiedono “Chi te la fa fare?”. Lo stato dei Comuni è noto a tutti: continui tagli “centrali”, hanno ridotto pericolosamente i margini di spesa degli Enti locali. Proprio per questo occorrono fare rete con rappresentanti istituzionali a tutti i livelli. Perché occorre lavorare programmando opere che impieghino fondi europei, e non solo.Il Cantiere dei moderati è un progetto che beneficia di idee che provengono dalle aree moderate in modo trasversale: Valentina Vezzali, Mariano Rabino, Salvatore Matarrese, il vice ministro Enrico Zanetti ed anche la deputata nonché candidata sindaco di Napoli, ValeriaValente, sono l’esempio di una classe politica che non si riconosce nelle lobby partitiche, e che anzi, lavorano con e tra la gente.Candidarsi a sindaco di Ginosa è per me e la squadra che mi sostiente una sfida, proprio come ho detto nel mio intervento a Roma: “Una sfida generazionale. Io sono un giovane, e voglio portare i giovani ad amministrare questa città. In queste settimane siamo stati catalogati come dei ragazzi con dei punti interrogativi. Invece noi dimostreremo con i fatti, con la concretezza, con i progammi di poter amministrare Ginosa. Noi porteremo Ginosa ad avere un collegamento diretto con la realtà regionale e nazionale. Io chiedo pubblicamente un impegno: noi candidati sindaci siamo missionari,per questo chiedo un impegno ai parlamentari, agli uomini di Governo: stateci vicino.Allontanatevi un po’ dall’aula del Parlamento e venite nei territori.Stateci vicino. Stateci vicino, e questa battaglia la vinciamo”.
Raffaele Calabrese