Vito De Palma:" Vicenda UTIN. Sciacallaggio politico?No, drammatica verità"

10/08/2020

Un altro reparto a rischio chiusura, l'Utin, nonostante le smentite del direttore generale della Asl di Taranto, e comunque in uno stato di gravissima emergenza. Il ritornello che ci viene propinato è sempre lo stesso: carenza di medici. E quindi è sufficiente un'indisposizione o un periodo di ferie di uno o più specialisti per mandare in tilt un'unità di terapia intensiva essenziale (quella neonatale, appunto), costringendo a trasferire a Bari i casi più critici. Un po' quello che succede in altri reparti dei due ospedali tarantini, ma anche in quelli della provincia: senza programmazione, senza pianta organica adeguata, senza attenzione ai bisogni primari dell'utenza.
E, come ho ricordato appena qualche giorno fa, costringendo tutto il personale sanitario a turni massacranti. Ma la direzione generale di un’Asl così importante e popolosa, e naturalmente la Regione, non hanno tra i loro compiti primari quello di evitare (predisponendo dei piani B) emergenze del genere? Possibile che sia sempre colpa degli altri o di imprevedibili coincidenze? Il centrosinistra, in forte difficoltà su questo fronte, minimizza e cerca di nascondere la polvere sotto il tappeto, accusando addirittura gli avversari politici di sciacallaggio in questa vicenda. Facendo finta di ignorare che a denunciare il rischio chiusura dell'Utin è stato un affidabile sindacato medico (Anaao-Assomed) che ha parlato peraltro - testuali parole - di ;una sanità pugliese al collasso e, all’interno di un
quadro regionale desolante, di un servizio sanitario ionico sempre più in declino.     

Di questa gravissima situazione ho informato con una lettera ufficiale i vertici regionali e i parlamentari di Forza Italia, affinché muovano i passi adeguati per chiedere di rimediare all'ennesima emergenza sanitaria in Puglia, con sollecitazioni al Governo nazionale e a quello regionale, oltre ad altri organi istituzionali competenti.



Vito De Palma
Consigliere Comunale di Ginosa e Coordinatore Cittadino di Forza Italia