Nelle prossime ore una possente ondata di gelo sfiorerà il nostro Paese provocando ancora qualche disturbo sullo scenario meteorologico, ma con effetti anche sul fronte termico.
Un vasto campo di alta pressione con centro motore tra la Francia e il Regno Unito tende a ergersi ulteriormente verso il nord del nostro continente provocando verso l'Italia la discesa di venti molto freddi, alimentati a loro volta da un profondo e gelido vortice ciclonico collocato sulle Repubbliche Baltiche.
Nonostante l'obiettivo primario di questa ondata di gelo siano le regioni balcaniche, gli effetti si faranno parzialmente sentire anche sul Bel Paese.
Alla luce di quanto appena descritto, sulle estreme regioni del Sud saranno ancora possibili piovaschi sparsi e qualche spruzzata di neve sui rilievi a quote mediamente prossime ai 800/1000m. Deboli piogge potranno inoltre bagnare l'area più orientale della Sardegna mentre sul resto del Paese la situazione si manterrà più tranquilla fatta eccezione per la reiterata presenza di nebbie e nubi basse sulla Pianura Padana.
Nella seconda parte del giorno poi, farà capolino tra la nebbia un generoso soleggiamento anche sulla Valpdana. Tanto sole sui rilievi, su gran parte del Centro, mentre insisteranno ancora deboli disturbi al Sud e sulla Sardegna dove tuttavia le precipitazioni si andranno comunque esaurendo entro la sera.
Per dovere di cronaca, segnaliamo inoltre un ulteriore intensificazione dei venti specialmente sul settore adriatico e al Sud, in particolare sull'area ionica. E per finire aggiungiamo pure una generale flessione dei termometri dovuta all'afflusso di venti via via sempre più freddi. (Meteo.it)