Ginosa-Questione Concessioni del Demanio Marittime:" La Maggioranza assente al Consiglio"

28/10/2020

Ebbene sì, ancora una volta la Maggioranza a 5 stelle del comune di Ginosa come aveva preannunciato con un comunicato stampa  ha disertato  il Consiglio Comunale rifuggendo dal confronto con le opposizioni  su un tema molto importante per la comunità marinese “ le concessioni del Demanio Marittime, in poche parole le proroghe ai lidi.

Che cosa è successo?

Circa dieci giorni fa, i gruppi di opposizione del Consiglio Comunale hanno chiesto la convocazione di un Consiglio Comunale per affrontare la problematica della proroga automatica delle concessioni Marittime fino al 31.12.2033 come previsto dalla legge nazionale.

Nella conferenza dei Capigruppo anche la Maggioranza è stata d’accordo a celebrare il Consiglio Comunale per il 27 ottobre alle ore 17.00.

Un Consiglio Comunale che purtroppo non si è potuto svolgere come potete vedere dalle immagini, perché la maggioranza M5S del Comune di Ginosa il 26 ottobre esattamente un giorno prima, ha portato a conoscenza dei  consiglieri di opposizione e dei cittadini che, il consiglio comunale si sarebbe svolto senza di loro, dichiarando che ;

La legge italiana in materia risulta in contrasto con la legge europea “Bolkestein’’, che esclude il rinnovo automatico delle concessioni, imponendo il principio dell’adozione delle procedure a evidenza pubblica. Per questo motivo l’ Amministrazione Comunale chiederà un parere in merito all’iter procedurale da seguire direttamente al Ministero dei Trasporti, al Ministero del Turismo e alla Regione Puglia.

Dure le parole della Rizzi che a causa del comportamento e dell’assenza  della Maggioranza è stata impossibilitata a svolgere il Consiglio Comunale  e quindi a discutere del punto che riguardava proprio le proroghe delle concessioni ai Lidi.

Credo che sia un abuso e che sia cattiva educazione e mancanza di rispetto nei riguardi delle istituzioni e una mancanza assoluta di rispetto dei cittadini di Ginosa e Marina di Ginosa”.  


M.C.O.