Anticaporalato: "Sfruttamento del lavoro e intermediazione illecita"

Indizi di reati per un Italiano ed una donna Rumena per sfruttamento del lavoro e intermediazione illecita.

17/05/2015

Nella giornata di ieri, i militari della Compagnia Carabinieri di Castellaneta hanno svolto un servizio a largo raggio volto a contrastare ed infrenare il fenomeno del caporalato e dell’intermediazione illecita di manodopera.

Il servizio che ha visto coinvolti i militari delle Stazione di Marina di Ginosa coadiuvati da quelli di Ginosa, Castellaneta e Palagianello ha consentito di identificare ben 50 soggetti di nazionalità rumena, tutti braccianti agricoli.

Sono stati controllati 3 mezzi impiegati per il trasporto di terzi due dei quali palesemente non in regola. Oltre ad avere a bordo un numero superiore di passeggeri in deroga a quello previsto erano tra l’altro privi di copertura assicurativa RCA e per di più, uno dei due, condotto da un soggetto italiano senza patente.

L’attività ha consentito di prendere ulteriormente contezza delle pessime condizioni personali dei braccianti agricoli, che come emerso sembrerebbero costretti a lavorare nei campi con una retribuzione non regolare ed inoltre sottoposti a situazioni alloggiative degradanti.

Al momento sono emersi i primi indizi di reità per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nei confronti dei due soggetti che conducevano i due pulmini, un italiano di 45 anni ed una donna rumena di 33.

I mezzi sottoposti a sequestro probatorio, sono stati anche sottoposti a fermo amministrativo per le varie irregolarità riscontrate. I controlli in tale settore continueranno anche nei prossimi giorni.
(foto di repertorio)

Fonte: PiazzaNews