Antonio Pupino (Italia Viva): "Autonomia Differenziata. De Palma svende gli interessi dei ginosini". Just tv

Italia Viva stigmatizza fortemente la condotta assunta dall’on. Vito De Palma in occasione del voto parlamentare per l’approvazione della c.d. autonomia differenziata alla Camera dei Deputati, dove quest’ultimo ha espresso voto favorevole. Anziché fare gli interessi dei suoi concittadini e dei suoi elettori, De Palma ha votato un provvedimento inutile (senza la definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni, la riforma non potrà entrare in vigore e, ad oggi, non vi sono le condizioni per la loro definizione, data la loro onerosità) dannoso (vengono potenzialmente sottratte allo Stato competenze su materie indispensabili e fulcro dell’unità nazionale come istruzione, energia e commercio estero, con probabile duplicazione degli apparati burocratici) e anti-meridionale (con l’Autonomia, le ricche regioni del Nord potranno trattenere le somme frutto della fiscalità generale, impoverendo ulteriormente le regioni meridionali

che già oggi, pur beneficiando della redistribuzione fiscale, possono spendere da un terzo alla metà rispetto al resto d’Italia, secondo l’Istat)

Anziché fare come i suoi colleghi di partito Cannizzaro, Mangialavori e Arruzzolo, che non hanno votato il provvedimento, De Palma ha dato il suo assenso ad uno scambio politico con gli altri partner di maggioranza che rischia di privare la Puglia, in settori strategici come la sanità, l’assistenza sociale e l’istruzione, di 31 miliardi di euro (fonte: Cgil Puglia). “Sono contrario all’idea dell’Italia a più

velocità. Non si possono sottrarre risorse al Sud, che ne ha più bisogno”. A dirlo non siamo noi, ma Renato Schifani, presidente della Regione Sicilia e compagno di partito dell’ on. De Palma. Per rimediare a questo scempio, Italia Viva, come dichiarato dal Presidente nazionale Matteo Renzi, promuoverà una raccolta firme per l’indizione di un referendum abrogativo del provvedimento, facendo davvero gli interessi del Sud e dei suoi cittadini.

Nel mentre, invitiamo l’on. De Palma a fare gli interessi della sua comunità d’appartenenza e non quelli di chi, su quella comunità, ha più volte speso parole infamanti in passato.

Italia Viva

Ginosa e Marina di Ginosa