È stato rinvenuto ieri da un giovane in contrada Padula, tra Montescaglioso e Bernalda, il corpo senza vita di Angelo Ferrante, il 77enne scomparso il 6 gennaio.
Rocchina Ferrante, una delle due figlie, ha ringraziato chi ha aiutato a cercare il suo papà: “Grazie a chi mi ha aiutato a cercare il mio papà e a Cristhian che casualmente l'ha trovato, c'è tanta sofferenza e tanta rabbia, mi ci sono dedicata anima e corpo ma non è bastato”
Si unisce anche il nipote di Lillino, Cosimo Damiano Ferrante:
“Dopo 53 lunghi giorni oggi ti abbiamo ritrovato. Chissà se avremmo potuto aiutarti. Ce l'abbiamo messa tutta ma non è bastata. L'unica consolazione è che potremo salutarti degnamente. Ma sarà sufficiente per ripagarti di tutto ciò che ci hai donato? Sei stato esempio fulgido di umiltà, bontà e di dedizione smisurata verso tutti noi. Padre e marito amorevole, infinitamente orgoglioso delle tue figlie e della tua nipotina Sara. Ai tuoi fratelli hai sempre donato sostegno e presenza. Zio premuroso e amico sincero. Il tuo esempio non se ne va con te, sarà un pilastro della nostra esistenza. Non un addio ma un GRAZIE. Ti vorrò sempre bene e so che anche tu me ne vuoi”
M.C.O.