Per il terzo anno il Campionato Italiano di Skyspeed Race si disputerà in Puglia, nel tarantino. A fare da sfondo alla gara sarà per la terza volta la gravina grande di Castellaneta, un paesaggio mozzafiato simbolo di biodiversità, nel cuore del Parco Terra delle Gravine. Un evento organizzato da La Fabrica di Corsa e inserito nei progetti Ges della Regione Puglia, che cresce di anno in anno catturando l’attenzione di atleti e federazioni straniere.
Infatti, dopo il successo della passata edizione che ha visto la partecipazione alla gara di 20 atleti della Nazionale Italiana guidata dal commissario tecnico e vice presidente nazionale Fisky ( Federazione Italiana Sky Running), Roberto Mattioli, all’edizione 2023 in programma venerdì 10 novembre alle 10, saranno presenti oltre ai 25 azzurri della Nazionale, atleti provenienti da Portogallo, Belgio e Bulgaria.
Saranno i campioni portoghesi Debora De Silva e Josè Vieira, la belga Charlotte Cotton campionessa europea master trail nel 2019, a sfidare le eccellenze azzurre della disciplina:
Corinna Ghirardi, vicecampionessa europea di vertical kilometer, Chiara Giovando, Campionessa del Mondo Master di Ultra skymarathon, Marcello Ugazio, 2° classificato lo scorso anno a Castellaneta e vice campione del mondo di Vertical Kilometer. Il tempo da battere è 00:03:29 impiegati da Roberto Giacomotti lo scorso anno.
Con la gravina grande a fare da sfondo gli atleti si confronteranno su un percorso di 400 metri, con 200 metri di dislivello, il 50% di pendenza e 350 gradoni da salire in velocità, potenza e resistenza. La scalinata scelta come terreno di gara è quella costruita dall’Acquedotto Pugliese negli anni ’40, usata dai tecnici dell’ente che si occupavano della manutenzione di una delle condotte posta sul fondo della gravina e che il Campionato Italiano di Skyspeed Race offre l’occasione di riutilizzare in chiave sportiva.
Con la presenza degli atleti italiani e stranieri e un paesaggio unico al mondo, si prevede una competizione che regalerà grandi emozioni non solo ai partecipanti ma anche al pubblico che dall’alto potrà assistere alla gara. Essere scelta per il terzo anno consecutivo come sede di campionato nazionale, per la Puglia è un riconoscimento importante soprattutto se si pensa che la skyspeed è una disciplina nata per essere praticata in alta montagna o indoor, nei grattacieli delle grandi città. In Puglia il campionato nazionale, invece, si disputerà all’interno di una gravina, nel cuore del Parco Naturale Terra delle Gravine e promette di regalare grandi emozioni.
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