Castellaneta - Sin da marzo 2011 la Cia Confederazione Italiana Agricoltori, unitamente ad altre organizzazioni agricole, aveva richiesto agli amministratori del Comune di Castellaneta di rendere note le motivazioni per le quali i fondi assegnati al territorio di Castellaneta per la messa in sicurezza dell’area sottostante la Masseria Perrone erano stati dirottati nel territorio di Palagianello.
Si trattava, infatti, di un contributo di 650 mila euro assegnato al Comune di Castellaneta a seguito della presentazione di specifico progetto per il cosiddetto ‘bacino imbrifero’ sottostante la Masseria Perrone (collegamento tra SP 12, SS 106 e strada comunale per ‘Cicciariello’).
Tali fondi erano stati indebitamente dirottati per un intervento eseguito nel territorio di Palagianello, ad opera dell’allora dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Castellaneta e nel totale silenzio degli amministratori comunali di Castellaneta.
Le suddette opere si sono peraltro dimostrate non idonee a fronteggiare la nuova calamità verificatasi nel 2013 e sono andate distrutte; un esempio clamoroso di sciupio di denaro pubblico.
E intanto cosa è stato fatto per la messa in sicurezza dell’area sottostante la masseria Perrone ? Perché non utilizzare il nuovo finanziamento proprio per questo intervento, che rimane tuttora da realizzare ?