La rigenerazione urbana dei centri storici, con un particolare approfondimento sul caso del borgo antico di Castellaneta, sarà al centro ella giornata di studio promossa dall'Amministrazione comunale di Castellaneta, in programma il prossimo martedì 22 febbraio, dal titolo "Pianificazione, strumenti e pratiche di intervento nei centri storici".
Un evento di grande richiamo per professionisti e tecnici, con la prestigiosa partecipazione della prof. arch. Antonella Guida, ordinario di Architettura Tecnica presso l'Università degli Studi della Basilicata; del dott. Aldo Patruno, Direttore Generale Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia; di Don Domenico Giacovelli, Direttore dell'Ufficio Diocesano per i Beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della Diocesi di Castellaneta; con il coordinamento scientifico dell'arch. Pantaleo De Finis, Dirigente Area Lavori Pubblici del Comune di Castellaneta.
Un intenso programma, dalle ore 16 alle ore 20, nelle Officine Mercato Comunale di via Mercato (uno degli interventi realizzati nell'ambito della riqualificazione del centro storico) in cui dopo i saluti del primo cittadino Giovanni Gugliotti e dei presidenti degli Ordini degli Architetti e Ingegneri della provincia di Taranto, rispettivamente arch. Paolo Bruni e ing. Giovanni Patronelli saranno approfondite le strategie di programmazione, pianificazione e realizzazione del masterplan architettonico del centro storico di Castellaneta, con particolare riferimento ad alcune opere già realizzate, come le già citate Officine Mercato Comunale, Palazzo Catalano, Palazzo Baronale; altre in corso di realizzazione, come i nuovi coni visuali dai vicoli del borgo antico sulla gravina ed altri progettati e di prossima realizzazione, grazie ai finanziamenti intercettati, come il nuovo belvedere di Caporlando, la riqualificazione dell'ex-residence San Giovanni, di piazza Cattedrale e altre piazze minori e degli interventi di rigenerazione urbana del lungoburrone e della passeggiata Valentino.
L'apertura è affidata all'arch. Pantaleo De Finis, con un intervento sulla pianificazione architettonica ed urbanistica della città antica di Castellaneta, a cui seguiranno gli interventi dell'arch. Rosanna Bussolotto sugli hub della cultura e sull'Opificio della carta e del libro; dell'arch. Marianna Nardelli sul circuito della bellezza e dell'inclusione, con i nuovi coni visuali nel centro storico; dell'arch. Renèe Soleti, con il nuovo belvedere di Caporlando; di Don Domenico Giacovelli, con un intervento sulla sinergia fra Chiesa e Stato per la valorizzazione del comune patrimonio urbano nei centri storici.
Le conclusioni dei lavori sono affidate alla prof. arch. Giovanna Guida e al dott. Aldo Patruno.
«Il borgo antico di Castellaneta in questi anni è stato al centro di un imponente azione di progettazione - commenta il sindaco Giovanni Gugliotti - che consentirà nei prossimi mesi di realizzare interventi fondamentali, per rivitalizzare anche da un punto di vista sociale, oltre che architettonico, il borgo antico. Dai poli della cultura, come le Officine Mercato Comunale e il Palazzo Baronale già realizzati, alle nuove piazze e terrazze panoramiche sulla Gravina e tanti altri interventi che approfondiremo in questa giornata di studio con professionisti, tecnici e cittadini».
Grazie all'accreditamento dell'evento con l'Ordine degli Architetti PPC e degli Ingegneri della provincia di Taranto, la partecipazione all'evento riconosce n. 4 CFP agli architetti e n. 2 CFP agli ingegneri. Ingresso libero e gratuito, nel rispetto delle disposizioni anti-covid in vigore, quindi si accede con super green pass e indossando mascherine FFP2.