Castellaneta Marina – Mercoledì 19 agosto 2015, presso l’auditorium Stella Maris di Castellaneta Marina, con sipario alle ore 21:00, va in scena la commedia in vernacolo “Quanne se cazzavene l’amenele” da parte dell'Unitre (Università delle Tre Età) di Castellaneta, con testo e regia di Lucio Tria.
La vicenda si svolge in provincia: Vincenzo, il figlio di una coppia di agricoltori, rientra da Roma, dove studia per laurearsi in veterinaria, e porta con se tre amici.
La madre ha grandi attese sociali e matrimoniali per il figlio e per le altre due figlie: da qui l'azione: corteggiamenti e scene di vita familiare, comprensive di battibecchi tra Domenica e Leonardo, genitori del futuro veterinario. Alla fine l'amore sincero di un modesto corteggiatore di una delle due figlie, il fornaio del paese, dà una lezione a Domenica, le cui mire sociali erano state tradite dal comportamento scorretto degli studenti universitari, amici del figlio Vincenzo.
Personaggi e interpreti: Chiara Viverito è la madre Domenica, Ernesto Rosati è il padre Leonardo, Vita Minei è la lavoratrice Ninnella, Anna Loforese è la figlia Rosetta, Dina Chirico è la lavoratrice Titina, Rosanna Cirignano è la lavoratrice Lella, Concetta Di Giorgio è l’altra figlia Sisina, Grazia Augelli è la lavoratrice Maddalena, Franco Minei è il fornaio Ciccio, Nicoletta Gioscia è la nonna Bibiana, Vito Vignola è i compratori Peppino e Romeo, Angelo Sansevrino è il figlio Vincenzo, Enzo Giannico è il dottore (amico del figlio), Giuseppe Scamarcio è l’avvocato (amico del figlio), Michele Cuscito è l’ingegnere (amico del figlio).
L'Unitre (Università delle Tre Età) di Castellaneta, tra le molteplici discipline che propone agli iscritti, tiene un corso di recitazione, di cui questa rappresentazione è il risultato.
Dopo essere andati in scena a Castellaneta in maggio e, dato il soddisfacente riscontro di pubblico, la presidente dell’associazione Grazia Augelli ha proposto a direttivo e attori di replicare a Castellaneta Marina; entrambe le rappresentazioni sono finalizzate alla raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore.