Solo nell’ultimo weekend, per esempio, sulla strada provinciale 13, l’unica che collega Castellaneta a Castellaneta Marina e oggetto di imminenti lavori di manutenzione straordinaria, si sono registrati 3 rocamboleschi incidenti fortunatamente senza gravi conseguenze per automobilisti e passeggeri.
Per questi motivi, ancora una volta, l’area Due Mari di Cia Agricoltori Italiani di Puglia ha acceso i riflettori sulle problematiche legate alla sicurezza stradale e alla manutenzione delle arterie: sia quella di natura ordinaria (come per esempio l’implementazione di segnaletica orizzontale o il risanamento delle buche stradali) che quella di natura straordinaria.
Protocollo alla mano, la Cia ha scritto ancora alla Provincia di Taranto, ente competente con il quale da diversi mesi è in corso una costruttiva interlocuzione, affinché sia garantita la sicurezza degli automobilisti: frontisti, pendolari, agricoltori, autotrasportatori e turisti che già devono fare i conti, durante la loro marcia, con i sempre più frequenti attraversamenti di intere famiglie di cinghiali.
La Cia ha ringraziato la Provincia di Taranto per aver accolto la sua vecchia richiesta circa l’espletamento di lavori di manutenzione ordinaria in alcuni tratti della sp14 e della sp12 in agro di Palagianello e Castellaneta ed ha riferito di aver apprezzato la sollecitudine dell’ente relativa ad ulteriori interventi di ripristino di alcuni tratti di manto stradale delle strade provinciali 8, 10 e 11 (che diverranno percorso alternativo alla sp13) e alla predisposizione di un’apposita perizia volta al rifacimento di alcuni tratti stradali della sp13 (con annessa implementazione di segnaletica orizzontale per permetterne la fruizione in sicurezza) ma allo stesso tempo ha consigliato di intervenire urgentemente per risolvere ulteriori problematiche.
«Bisognerebbe implementare subito la segnaletica orizzontale e verticale e mettere in sicurezza tutta la provinciale 13 – hanno dichiarato Pietro De Padova e Vito Rubino, rispettivamente presidente e direttore della CIA Area Due Mari – Chiediamo che siano coperte le buche del manto stradale lungo il percorso nelle contrade Sant’Andrea e Le Ferre, che sia chiusa la pericolosa perdita idrica tra il ponte di Masseria D’Anela e l’ex spaccio di Sant’Andrea e che siano coperte tutte le buche presenti sul rettilineo tra l’ex spaccio Sant’Andrea e la prima rotatoria incrocio tra le provinciali 13 e 10, nei pressi della strada oggetto di allargamento sede stradale».
«Infine chiediamo che le rotatorie presenti lungo il percorso Castellaneta-Castellaneta Marina siano correttamente illuminate – hanno aggiunto De Padova e Rubino – Auspichiamo interventi celeri e risolutivi poiché nei prossimi giorni il traffico aumenterà in maniera considerevole. Sottolineiamo ancora una volta lo spirito collaborativo della nostra associazione di categoria e la piena soddisfazione per l’imminente avvio dei lavori di manutenzione straordinaria attesi da anni sulla provinciale 13».
«Restiamo convinti – hanno concluso i vertici dell’area Due Mari della Cia – che la soluzione utile a decongestionare il traffico resti quella di riaprire la strada provinciale 12 e pertanto restiamo in attesa di conoscere il parere ufficiale della Provincia circa le varie competenze su quella preziosa arteria stradale ormai in stato di totale abbandono».