Quattro giorni intensi di incontri, preziosi confronti e approfondimenti sul tema della transizione ecologica. L’esperienza riminese ad Ecomondo ha consentito anche all’azienda ginosina Ecologistic Spa di presentare ai tanti visitatori accorsi, italiani ed europei, il suo nuovo modello di economia circolare e rigenerativa. Dalla raccolta differenziata al riutilizzo della plastica per nuove produzioni passando ovviamente per il riciclo: temi sempre più centrali nella definizione delle strategie future in campo industriale che nel corso di Ecomondo, annuale fiera per la transizione ecologica organizzata a Rimini dal 7 al 10 novembre scorso, sono stati analizzati con tecnici di livello internazionale. Ecologistic, realtà all’avanguardia nel settore del packaging di beni ortofrutticoli, ad Ecomondo era presente con uno stand espositivo e con i vertici del suo quadro dirigenziale.
Tra loro, il direttore Ruggiero Bruno: «A Rimini abbiamo presentato la nostra idea imprenditoriale che fonda la propria vocazione sulla sostenibilità ambientale dei processi produttivi realizzandola proprio nel momento in cui si percepiva la necessità di un cambio di rotta dagli schemi industriali tradizionali» ha riferito il responsabile dello stabilimento di contrada Girifalco. «Il prossimo triennio – ha aggiunto il dottor Bruno - ci vedrà impegnati in una nuova ambiziosa iniziativa: la totale autosufficienza negli approvvigionamenti delle materie plastiche per la produzione degli imballaggi e dei manufatti riciclati e il raggiungimento dell’autonomia energetica.
In questo modo, otterremo le quantità complessive di “materie prime seconde” da trasformare in nuovi imballaggi totalmente riciclati, svincolandoci dalle tradizionali fonti energetiche per il funzionamento di tutta l’area produttiva industrializzata. Allo stesso tempo, nel rispetto delle indicazioni normative comunitarie e nazionali in termini di riuso e minore produzione di imballaggi, la nostra equipe di tecnici è sempre impegnata a progettare e testare nuove soluzioni in termini di design, fungibilità e durabilità dei prodotti che offriamo agli utilizzatori dei nostri prodotti».
Insomma, in perfetta armonia con un’etica imprenditoriale alla quale tutti i comparti produttivi dovrebbero ispirarsi, Ecologistic punta alla salvaguardia dell’ambiente e la fiera di Ecomondo ha rafforzato senza dubbio la sua mission. Gli obiettivi, del resto, sono nobili e lungimiranti: «Lasceremo alle future generazioni un modello da replicare il più possibile in ogni Stato e in ogni ambito produttivo – ha concluso il direttore Bruno – e ci riferiamo ad una produzione sostenibile ed innovativa, al riuso, al recupero sotto ogni forma possibile e, soprattutto, al riciclo».