Il gender gap, la disparità di genere, la distanza cioè che separa le donne dal mondo del lavoro o dalle opportunità di crescita personale – secondo la classifica mondiale del World Economic Forum- vede l’Italia al 63 esimo posto nel mondo. Il 71,8% dei neogenitori che lascia il lavoro sono neomamme- afferma Paola Scialpi, presidente provinciale di Terziario Donna Confcommercio Taranto- tant’è negli ultimi 10 anni, quasi 400 mila neo mamme hanno dovuto lasciare il lavoro. Il tasso di attività femminile in Italia -secondo l’ultimo rapporto Censis- è molto più basso per le donne in particolare se con figli, il 58,9 % contro l’89, 3% degli uomini. Purtroppo la maternità e la cura dei familiari rappresentano un vero e proprio ostacolo alla crescita professionale e personale, e soprattutto perché in Italia i servizi pubblici non supportano adeguatamente le donne lavoratrici e non le agevolano sul luogo di lavoro.
La decisione di essere madri e di non rinunciare al lavoro può però essere lo stimolo per una svolta, l’occasione per realizzare un progetto imprenditoriale, per mettere in atto un sogno nel cassetto. Addirittura 3 su 4 donne – dato Inail- che si avventurano in una nuova attività imprenditoriale sono neo mamme. Il cambiamento verso l’autoimprenditorialità come occasione di crescita personale e lavorativa, ne parleremo nel nuovo incontro di Terziario Donna il 4 marzo prossimo ‘DONNE PROTAGONISTE DEL CAMBIAMENTO’ è il nuovo appuntamento del progetto di Terziario Donna Confcommercio Taranto ‘L’impresa è donna’, percorso a tappe rivolto alle imprenditrici e alle professioniste già impegnate, ma soprattutto alle giovani donne che aspirano ad intraprendere un
percorso lavorativo autonomo, o quelle già introdotte nel mercato del lavoro che desiderano dare un nuovo impulso al proprio impegno lavorativo.
L’appuntamento – lunedì 4 marzo dalle 9.00 alle 12,30 presso la sede di Confcommercio- è un talk animato dalle voci di professioniste ed imprenditrici con competenze ed esperienze diverse varie, ed è rivolto a tutte le donne che vorrebbero mettere in atto un nuovo progetto di vita e di lavoro. L’obiettivo è di offrire informazioni e stimolare la platea delle donne ad affrontare il cambiamento nel proprio lavoro e della propria vita, ad intraprendere una attività lavorativa autonoma nell’ambito imprenditoriale o nelle professioni.
“Siamo partire con il primo incontro in Confcommercio ‘Donne che decidono il loro futuro’ , nel quale - spiega Paola Scialpi - ci siamo rivolte in particolare alle giovani donne che desiderano mettersi alla prova ed impegnarsi in un percorso di autoimprenditorialità. Ora affronteremo il tema del cambiamento. Naturalmente il cambiamento può essere dovuto a tanti fattori, talvolta anche un fallimento può rappresentare la spinta a rimettersi in gioco, come ascolteremo nelle testimonianze delle imprenditrici”
Continua intanto la collaborazione con il mondo della istruzione secondaria superiore, nei giorni scorsi Confcommercio ha sottoscritto una nuova convenzione con l’Istituto tecnico economico Pitagora di Taranto per un nuovo PCTO (percorso per le competenze trasversali e l’orientamento) dedicato al tema del gender gap e della cultura della parità di genere . Particolarmente interessante il parterre delle professioniste ed imprenditrici invitate ad offrire la loro testimonianza all’incontro del 4 marzo, dopo l’intervento di saluto della vice presidente di Confcommercio Taranto, Matilde Contento, seguirà l’intervento della presidente di Terziario
Donna TD, Paola Scialpi. La parola poi alle esperte: Maria Pasanisi, psicologa; Carmen Valente, consulente finanziaria; Raffaella Marangella, imprenditrice; Claudia Carone, imprenditrice.